Forum per la Mobilità Sostenibile Messina 2030, le idee dei cittadini a confronto
Conclusa la seconda ed ultima giornata di lavori
Si è svolto, in videoconferenza, il Forum per la Mobilità Sostenibile Messina 2030, aperto alla partecipazione di associazioni e cittadini.
Il confronto è stato avviato dal Sindaco della Città Metropolitana di Messina, dott. Cateno De Luca, che ha espresso le linee di azione necessarie per una concreta realizzazione del programma di sviluppo della mobilità all'interno del territorio metropolitano.
"Il percorso che stiamo mettendo in campo - ha affermato il Sindaco metropolitano dott. Cateno De Luca - è fortemente condizionato dallo scenario che verrà a determinarsi dalle scelte di inserire o meno la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina nell'ambito del Recovery Plan. Nel frattempo cerchiamo di non farci condizionare da questa querelle ed ecco perché Comune di Messina e Città Metropolitana hanno lavorato in questi mesi in totale sinergia; si apre una fase in cui ciascuno di noi sarà chiamato ad essere concreto e lungimirante. Le tappe sono state già definite e si dovrà arrivare all'adozione definitiva entro la fine dell'anno. E' un lavoro che dovrà essere riempito di contenuti, anche in funzione di quello che è il territorio, impostando una strategia di vallata ed immaginando dei collegamenti a pettine che permettano di costruire una vera strategia di sviluppo locale. Abbiamo anche chiesto ai Sindaci dei 108 Comuni di sintetizzare le problematiche esistenti per poi adattarli ad una visione sovracomunale. La programmazione 2021/2027 ci impone di avere una visione concreta in relazione ad una efficace strategia di mobilità ed in tal senso, nell'ambito del Piano Strategico della Città Metropolitana di Messina, abbiamo già siglato una settantina di accordi di programma con gli enti locali. Bisogna esprimere strategie fattibili, è inutile costruire percorsi suggestivi ma è necessario mettere in campo una visione amministrativa concreta pur conservando una strategia politica d'azione. E' arrivato il momento di porre i criteri di fattibilità e cantierabilità come linee guida indispensabili che, inseriti in un cronoprogramma reale e garantito nei tempi e nei modi, dovranno connotare tutte le fasi del percorso. Seguirò costantemente e con attenzione il realizzarsi della road map e ringrazio l'Assessore ing. Salvatore Mondello e il Dirigente dott. Salvo Puccio per il loro ruolo fondamentale nella realizzazione di questo piano di sviluppo della mobilità territoriale”.
"Il PUMS costituisce un piano strategico con una visione decennale - ha dichiarato l'ing. Guido Francesco Marino, in rappresentanza della società TPS Transport Planning Service aggiudicatrice della redazione del PUMS - perchè tutte le opere che non possono essere realizzate nei tempi brevi previsti per l'attuazione di un Piano Urbano del Traffico adesso possono trovare collocazione corretta all'interno di questo piano che vede sovrapposti due ambiti territoriali, quella del Comune capoluogo e quello della Città Metropolitana. Quindi si tratta di una pianificazione dilatata nel tempo e distribuita all'intero territorio metropolitano. In base alle scelte riguardanti il ponte sullo Stretto di Messina ed in funzione dei due scenari possibili si dovrà riuscire a valutare gli interventi che opportunamente andranno inseriti nel PUMS".
Al termine del dibattito sono state attivare le rooms in cui si sono svolti, con il supporto di immagini, i laboratori aperti interattivi finalizzati ad immaginare insieme i luoghi della città e della mobilità tra 10 anni; dal centro storico fino ai diversi quartieri, passando per le aree produttive, le scuole, gli spazi pubblici e del trasporto collettivo, della ciclabilità e dei percorsi pedonali.
Importante il contributo fornito dai partecipanti che hanno individuato una serie di obiettivi prioritari con cui il Piano dovrà confrontarsi nei prossimi mesi, come il miglioramento del trasporto pubblico, la sostenibilità energetica ed ambientale, la sicurezza stradale e la sostenibilità socioeconomica.