Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione RSPP della Città Metropolitana di Messina, dott. Sandro Mangiapane, in considerazione delle alte temperature registrate in questi giorni e in previsione che tale situazione si protrarrà ancora per diverso tempo, invita i dipendenti a prestare particolare attenzione alle misure necessarie da adottare.
In particolare, si fa riferimento alla circolare n. 5056 del 13 luglio 2023  diramata dalla Direzione Centrale dell'Ispettorato del Lavoro con la quale, tra l'altro, vengono indicate modalità di gestione dei lavoratori che svolgono mansioni “non occasionali all'aperto”; tra le attività di questo Ente che possono ricadere nella fattispecie, si sottolineano quelle relative ai cantieri edili e stradali (profili tecnici) e, soprattutto, la manutenzione del verde (profilo esecutore stradale). Tra i fattori di rischio individuati dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro vi sono: l'orario di lavoro, l'intenso stress fisico, l'ambiente di lavoro, l'uso dei dpi. Particolare attenzione viene data anche ai fattori specifici di particolare sensibilità del lavoratore.
Tra le misure principali da adottare per lavori all'esterno e/o in caso di sforzo intenso si richiamano:
• programmazione dei lavori più pesanti (lavori di manutenzione ordinaria o di riparazione) nelle ore più fresche del giorno (prima mattina, tardo pomeriggio o nel turno notturno);
• organizzazione lavorativa tale da ridurre il tempo di esposizione dei singoli operatori che non devono mai rimanere isolati;
• assunzione frequente di liquidi e/o integratori
• individuazione e previsione aree di sosta fresche, possibilmente con presenza di fonti di acqua nelle vicinanze;
• verifica disponibilità presidi di primo soccorso e organizzazione dell'emergenza
• interruzione del lavoro in caso di elevato disagio.
Il D.L. 146/2021, così come convertito dalla L. 215/2021 ha rafforzato le prerogative dei Preposti che potranno, se necessario, interrompere l'attività lavorativa che pone a rischio la tutela della salute e modificare comportamenti non conformi dei singoli lavoratori.
Con prot. n. 1135/22 dell'8 marzo 2022 il Servizio “Sicurezza sui luoghi di Lavoro” ha ritenuto individuabili quali Preposti i Responsabili degli Uffici di cui all'art. 14 del Regolamento Uffici e Servizi. Tuttavia per i lavori svolti esternamente possono essere individuati ulteriori Preposti tra il personale in servizio esterno ai quali è stata somministrata adeguata e sufficiente formazione. Pertanto, i Datori di lavoro Delegati potranno avvalersi dei Preposti per l'organizzazione dei lavori ai fini della mitigazione del rischio da calore.
Per le attività svolte in ambienti chiusi (uffici o mezzi di trasporto) è condizione essenziale, in caso di prolungata permanenza in aree ad alta esposizione solare, l'efficienza dei condizionatori e climatizzatori; in caso di anomalie non risolvibili nel breve tempo il Datore di lavoro delegato
provvederà ad adottare misure di limitazione di accesso o interdizione delle stanze o dei luoghi interessati, ricavando altri ambienti disponibili ove allocare temporaneamente il personale sino a risoluzione.
La presente viene inviata per adempimento dei compiti di informazione dei rischi previsti dall'art. 33 d.lgs. 81/08

Circolare 21-07-2023

Comunicazione a cura della Dott.ssa Giuseppina Mangione dell'Ufficio Comunicazione Istituzionale