CITTÀ METROPOLITANA DI MESSINA

Segretaria Generale

Servizio Programmazione, Organizzazione e Performance
Ufficio Benessere Organizzativo ed Osservatorio Antidiscriminazione

 

25 novembre 2020 - “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne”
«INSIEME per dire NO ogni giorno alla violenza contro le Donne»

A tutte/i  le/i  Dipendenti

Gentilissime, gentilissimi,
il 25 novembre “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne” è un’occasione per riflettere e far si che non sia solo una ricorrenza annuale, ma un momento partecipativo per costruire valori di non violenza.

Istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, con la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, la celebrazione di tale giornata vuole rappresentare un tangibile invito a tutta la società civile ad azioni di sensibilizzazione riguardo i temi della violenza contro le donne.   

Purtroppo la violenza sulle donne è una storia che viene raccontata anche dai numeri che, nella loro rigida logica, sono agghiaccianti perché esprimono una cupa realtà sulla dimensione di un fenomeno che, definito “violenza di genere”, è un fenomeno strutturale e diffuso ma ancora in gran parte sommerso tanto che per l’Istat solo il 12 per cento delle violenze viene denunciato. In Italia, secondo i dati, circa 7 milioni di donne hanno subìto violenza fisica o sessuale nel corso della vita, praticamente una su tre, mentre per quasi 3 milioni l’abuso è stato perpetrato dal partner o dall’ex.

L’analisi del contesto è qualcosa di molto complesso e non possono certo lasciare indifferenti quei numeri a cui corrispondono donne, storie e vite purtroppo a volte irrimediabilmente spezzate ed interrotte.

Con l’emergenza dettata dal Covid19 anche il lock down ha inciso sulle statistiche delle fonti internazionali che rilevano come, con la prescrizione di rimanere a casa e le misure di distanziamento sociale, tra le mura domestiche sia aumentato il rischio di violenza esercitata dai partner.

Tutto ciò non può lasciare indifferenti ma deve servire per generare un moto di reazione contro ogni tipo di violenza fisica, di genere, psicologica o discriminatoria che, insieme alla condanna della violenza contro le donne, dia vita a una forte operazione culturale per cui si attivino le condizioni affinché certi fenomeni possano avere fine in futuro.

Perché questo accada occorre creare quei presupposti per cui il fenomeno della violenza in genere, e non solo “di genere”, possa essere affrontato in ottica di reale superamento di barriere e schemi preconcetti per prevenire, formare, educare e sensibilizzare sul tema.

La Città Metropolitana di Messina nel quadro dei suoi compiti istituzionali, che comprendono la promozione di azioni di buone prassi per contrastare ogni forma di discriminazione e violenza di genere, su invito della Prefettura di Messina ha già aderito e siede al tavolo del “Protocollo d’intesa interistituzionale per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere” e, in considerazione che la comunicazione pubblica riveste una grande importanza e che il cambiamento passa anche attraverso le parole che possono fare da traino per il superamento di stereotipi di genere, pone attenzione anche al “Manifesto di Venezia” delle giornaliste e dei giornalisti (25 novembre 2017), un significativo documento per il rispetto e la parità di genere nell’informazione, contro ogni forma di violenza e discriminazione attraverso parole ed immagini. Tutti insieme si può dare un incisivo contributo per una società più giusta e civile:

«INSIEME per dire NO ogni giorno alla violenza contro le Donne»

La Segretaria Generale
Maria Angela Caponetti