Malfa, 21 settembre 2024
Grande successo ieri sera al Centro Polifunzionale di Malfa per l'evento celebrativo del 40° anniversario dell'istituzione della Riserva Naturale Orientata "Le Montagne delle Felci e dei Porri dell'isola di Salina.
L'incontro, voluto del Sindaco Metropolitano Federico Basile ed organizzato dalla Città Metropolitana di Messina in collaborazione con i Comuni dell'isola, ha visto la presentazione della nuova "Guida Naturalistica" dell'area protetta.
A rappresentare la Città Metropolitana di Messina è stato il Direttore Generale Salvo Puccio, che ha sottolineato l'importanza di questo significativo traguardo per la tutela del patrimonio naturalistico locale.
"Quarant'anni fa, con l'istituzione di questa Riserva, si è intrapreso un percorso di tutela ambientale che oggi ci permette di ammirare e preservare un ecosistema unico nel suo genere. La nuova guida è un tassello fondamentale per promuovere una conoscenza approfondita e una fruizione consapevole di questo straordinario territorio", ha dichiarato Puccio.
Un momento di confronto e condivisione fortemente voluto dal Sindaco della Città Metropolitana di Messina, Federico Basile, che, pur non potendo essere presente a causa di impegni istituzionali precedentemente assunti, ha voluto ribadire, attraverso l'intervento del Direttore Generale, l'impegno della Città Metropolitana nella tutela della Riserva e nella valorizzazione del territorio.
L'evento ha visto la partecipazione di numerose autorità locali e regionali, tra cui i sindaci dei Comuni di Salina e il Sindaco di Lipari, testimoniando la forte sinergia tra le istituzioni nella promozione e salvaguardia dell'isola.
Nel corso della serata, gli autori della guida – il biologo Pietro Lo Cascio, il geologo Palmiro Mannino e l'archeologa Luana La Fauci– hanno illustrato le peculiarità naturalistiche, geologiche e archeologiche della Riserva.
La guida, edita da Giuseppe Calafati, rappresenta un'opera completa e aggiornata, pensata per essere accessibile a tutti e per valorizzare le straordinarie ricchezze dell'isola.
Tra i relatori, Francesco Picciotto, Dirigente delle Aree Naturali Protette della Regione Siciliana, ha sottolineato l'importanza della conservazione della biodiversità siciliana attraverso progetti di sviluppo sostenibile.
Il professor Alessandro Crisafulli, docente di botanica presso l'Università degli Studi di Messina, ha condiviso la sua vasta esperienza nello studio della flora locale e della biodiversità eoliana. Anna Giordano, naturalista di fama internazionale, ha offerto una panoramica sulle sfide della protezione della fauna migratoria.
Sono inoltre intervenute le dirigenti scolastiche Mirella Fanti dell'Istituto Comprensivo "Isole Eolie" e Alessandra Minniti del Liceo "E. Ainis" di Messina, entrambe impegnate nell'educazione ambientale delle giovani generazioni. Domenica Lucchesi, Presidente della Sezione di Messina dell'ANISN, ha portato il suo contributo in merito all'educazione scientifica nelle scuole.
Giovanni Lentini, Dirigente della VI Direzione Ambiente della Città Metropolitana di Messina, ha dichiarato: "La celebrazione dei 40 anni della Riserva non è solo un momento commemorativo, ma un'occasione per rinnovare il nostro impegno verso la tutela ambientale. La collaborazione tra enti locali, comunità scientifica e cittadini è fondamentale per affrontare le sfide future e garantire uno sviluppo sostenibile dell'isola."
Durante l'evento, sono stati assegnati alcuni riconoscimenti.
L'ing. Lentini ha voluto riconoscere l'impegno profuso dal Direttore della Riserva, Maria Letizia Molino, e da Salvatore Galletta, Ufficio Piani Gestione e Tutela Aree Protette della Città Metropolitana di Messina, consegnando loro una targa.
Encomi speciali sono stati invece assegnati alle guardie della Riserva Naturale, in riconoscimento del loro prezioso lavoro di vigilanza e tutela del territorio.
Il Direttore della Riserva, Maria Letizia Molino, ha espresso profonda gratitudine verso il corpo di vigilanza: "Le guardie rappresentano il cuore pulsante della Riserva. Grazie al loro impegno quotidiano, possiamo garantire la protezione di habitat sensibili e specie a rischio, contribuendo alla conservazione di un patrimonio naturale di inestimabile valore."
La serata si è conclusa con un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito al successo dell'evento e con l'auspicio che la nuova guida possa diventare un punto di riferimento per residenti e turisti, favorendo una maggiore consapevolezza e rispetto per l'ambiente.
Ufficio Comunicazione Istituzionale