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3 dicembre 2019

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Si è svolto stamane, nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni, la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione, a conclusione della seconda annualità del progetto triennale “AccogliME” rivolto a minori stranieri non accompagnati. Un progetto reso possibile dalla stretta sinergia tra l’Autorità Portuale di Messina, che ne ha curato il coordinamento e la programmazione attuativa, la Città Metropolitana, il Comune di Messina, l’Istituto Tecnico Economico Statale “A.M. Jaci” e  Medihospes Cooperativa Sociale Onlus.

L'iniziativa, rivolta all'accoglienza dei passeggeri delle navi presso l’Info Point del terminal crociere del porto di Messina, ha coinvolto 14 giovani migranti, ospiti negli SPRAR “Casa Touré” e “Casa Michelle” e provenienti da vari Paesi africani (Gambia, Costa d’Avorio, Mali e Senegal) ed uno dal Pakistan, ed ha costituito una straordinaria opportunità di inserimento ed integrazione sociale nel quale i minori migranti opportunamente formati sulle attrattive della città, sui monumenti e sui siti di maggiore interesse, coadiuvati e supportati dal personale dell’Info Point e dagli alunni dell’Istituto Jaci hanno svolto attività di accoglienza e di guida dei turisti delle navi da crociera.

I minori sono stati accolti dal Segretario Generale della Città Metropolitana Avv. Maria Angela Caponetti che, dopo avere portato i saluti del Sindaco assente per ragioni istituzionali, ha sottolineato l’importanza di iniziative di questo tipo, realizzate a costo zero dalla Città Metropolitana, in linea con la vocazione di accoglienza della nostra terra, che vanno supportate da progetti di integrazione e solidarietà di cui “AccogliMe” rappresenta un esempio virtuoso.

“Il progetto che si è concluso oggi - ha dichiarato Giuseppe Silvestro, coordinatore degli SPRAR “Casa Touré” e “Casa Michelle” - è la naturale prosecuzione dell'attività sviluppata lo scorso anno, che ha ottenuto un notevole riscontro in termini di integrazione sociale dei minori non accompagnati coinvolti, ma anche per la qualità di servizi turistici offerti  senza costi per i crocieristi in visita a Messina, dai minori migranti, grazie alla conoscenza dell'inglese e del francese”.

I ragazzi migranti hanno lanciato un messaggio bellissimo a tutta la comunità, riuscendo a creare un rapporto di straordinaria amicizia e solidarietà con i coetanei messinesi.

 

L'Ufficio Stampa