Concorso Nazionale di poesia “Salvatore Quasimodo”, consegnati i premi ai tre vincitori. La manifestazione si è svolta al Teatro "Vittorio Emanuele".
Si è svolta al Teatro Vittorio Emanuele davanti ad un folto pubblico, la premiazione del Concorso Nazionale di poesia “Salvatore Quasimodo”, preceduta dalla Lectio Magistralis di Alessandro Quasimodo dal titolo “Quasimodo Operaio di Sogni”. Un suggestivo recital di alcune poesie intervallate da ricordi, aneddoti, scorci di vita quotidiana e pubblica del Poeta e della famiglia.
Alessandro Quasimodo con la sua coinvolgente narrazione ha raccolto la totale attenzione del pubblico presente in sala, composto anche da una consistente rappresentanza di studenti degli istituti Quasimodo e Jaci. A conclusione della Lectio Magistralis, la Commissione, costituita dal prof. Giuseppe Rando, Presidente, e dalle professoresse Caterina Oteri e Angela Frisone, ha consegnato i premi ai vincitori, alla presenza di Alessandro Quasimodo.
Il 1° Premio è stato assegnato alla poesia dal titolo “Cara Terra mia” della studentessa Giorgia Ortoleva, sez. I A del Liceo Classico “A. Manzoni” di Mistretta, con la seguente motivazione: "Esprime, con immagini creaturali, inedite, l'amore dell'emigrante per la sua terra, mostrando una certa padronanza del ritmo lungo, post-ermetico, rafforzato dal sapiente uso dell'enjambement”;
il 2° premio è andato alla poesia dal titolo “Migranti” della studentessa Elisa Sgrò, sez. IV A, Scienze Applicate del Liceo Classico “A.Manzoni” di Mistretta con la seguente motivazione: "Il poeta s'immedesima, senza forzature retoriche, nell'atroce sorte dei migranti, intonando un canto corale, civile, di denuncia anche della nostra indifferenza) e di solidarietà”;
il 3° premio è andato alla poesia dal titolo “Fragile” della studentessa Laura Gozzer, II F, del Liceo Classico “N. Spedalieri” di Catania con la seguente motivazione: "Lirica introspettiva che traduce in apprezzabili forme metriche il dramma esistenziale dell'adolescenza smarrita di fronte alla insensibilità crescente del nostro tempo".
Da segnalare la menzione assegnata alla poesia “I miei colori” della studentessa Desiré Vetrano, della classe IIIB del Liceo Linguistico “Cesare Balbo” giunta a Messina, a proprie spese, da Casale Monferrato (Al); altre menzioni sono state riconosciute, ex aequo, alle seguenti composizioni: “Corpi vuoti “di Erika Simonetta - IIA - Liceo Classico "Manzoni" di Mistretta; “La nostra Società” di Paolo Trincavelli, IV A, Scienze Applicate “A. Manzoni” di Mistretta; “Arriverà un giorno” di Chiara Frisone, I E, Liceo Classico “G. La Farina” di Messina; “Vengono dimenticati i luoghi” di Martina La Rocca, II E, Liceo Classico "G. La Farina" di Messina; “Infinita esistenza” di Marika Turco, II A, Liceo Classico “A. Manzoni” di Mistrettta; “Sogno di volare” di Concetta Lo Presti, IIIC, Turistico I.S. “G. Minutoli” di Messina; “Eternità effimera” di Eliana Castro, VB, Liceo Classico “M. Rapisardi” di Catania; “Emozioni” di Miriana Cucuzza, II B, Liceo Scientifico “Quintino Cataudella” di Scicli (Rg); “L'Attesa” di Melisa Sina, IIB, Liceo Scentifico “Quintino Cataudella", Scicli (Rg).
All'incontro hanno partecipato i docenti e gli studenti di alcune classi degli Istituti "Jaci" e "Quasimodo-Minutoli" che stanno collaborando con entusiasmo alla Settimana Quasimodiana, nell’ambito di un progetto di alternanza scuola-lavoro. La manifestazione è stata condotta dalla giornalista Rachele Gerace.