Nella riunione svoltasi a Palazzo Zanca, il Sindaco metropolitano Cateno De Luca ha illustrato il Piano Strategico della Città Metropolitana di Messina.
Il Piano Triennale è un documento programmatico che si pone l’obiettivo di individuare strategie condivise di pianificazione territoriale e di gestione delle risorse e dei servizi pubblici, di innalzare il livello di benessere ambientale e la vivibilità del territorio, allo scopo di migliorare la qualità della vita, la coesione sociale e l'inclusività degli abitanti dei suoi 108 Comuni.
“L'azione messa in campo dalla Città Metropolitana di Messina – ha affermato il sindaco De Luca - punta a valorizzare le azioni di vallata mediante la condivisione dei servizi, quali trasporti ed infrastrutture, e la rigenerazione dei piccoli centri che dovranno mantenere la loro identità nell’ambito dello sviluppo di area vasta. Nella creazione della programmazione siamo partiti dal concetto di campanile ma è necessario attuare tutte le sinergie tra enti presenti nel comprensorio in modo da attuare una pianificazione funzionale alle esigenze delle collettività presenti nella vallata. E' necessario cambiare la visione che va attuata prendendo in considerazione un insieme di bisogni da soddisfare in maniera unitaria e non per singola comunità. Non ha senso avere dieci campi di calcio, uno per Comune, se poi si è di fronte a strutture inagibili o scarsamente fruibili dai cittadini del singolo Comune. E' questo un modo per frenare lo spopolamento che ha colpito i centri montani creando un flusso verso la costa, bisogna trasformare le criticità in punto di forza. Per far ciò è necessario staccarsi dalla visione egocentrica e ragionare con un senso di comunità. E proprio in tale ottica abbiamo sottoscritto settanta accordi di programma che rappresentano il punto di partenza per le progettazioni strategiche di sviluppo dell'intero territorio. Tutto questo è stato messo in atto nella progettazione degli interventi sulla mobilità tra i Comuni”.
Successivamente sono intervenuti il Vicesindaco, Carlotta Previti, l'Assessore alla Mobilità del Comune di Messina, Salvatore Mondello, il Dirigente e Responsabile della Direzione Ambiente e Pianificazione che ne ha curato i passaggi tecnici ed amministrativi, Salvo Puccio, e il Capoprogetto Lattanzio KIBS, Filippo Chesi, che hanno illustrato la strategia che ha portato alla redazione del Piano Triennale, documento programmatico definito con l’obiettivo di individuare strategie condivise di pianificazione territoriale e di gestione delle risorse e dei servizi pubblici.
Si è passati alla presentazione del documento strategico da parte di Ignazio Lutri della Mate Engineering, che ha esaminato la Vision, gli Obiettivi generali e le Azioni di Sistema che è il frutto di un ampio processo partecipativo che ha coinvolto Istituzioni, imprese e cittadini. Nell'ambito della pianificazione sono state individuate tre strategia: Strategia 1 “Interconnettere gli ambiti territoriali”, Strategia 2 “Interconnettere i settori produttivi”, Strategia 3 “Interconnettere gli Stakeholder del territorio”.
Nella prima strategia sono contemplate le azioni di miglioramento della continuità territoriale e l'accessibilità alle aree interne e di incremento dell'attrattività turistica; nella seconda sono state inserite la valorizzazione delle produzioni locali, la promozione dell'innovazione imprenditoriale e il sostegno alla transizione energetica; infine, nella terza strategia, sono stati definiti gli ambiti per il rafforzamento e l'innovazione delle politiche di terzo settore, il miglioramento del coordinamento amministrativo e il rafforzamento del presidio sul territorio.
Lo sviluppo del Piano Strategico segue un un piano di lavoro che è stato definito da 3 macro fasi:
Fase 1 - Definizione e condivisione della proposta di Schema Generale di P.S.M. con elaborazione della Vision e degli obiettivi generali, sulla base delle oggettive necessità risultanti dalle seguenti attività di analisi: Analisi del territorio; Analisi del posizionamento strategico; Ascolto della cittadinanza.
Fase 2 - Definizione, condivisione e adozione della proposta preliminare di P.S.M e di una Agenda Strategica Annuale di Azioni. Tale fase si concentrerà sullo sviluppo e valutazione di impatto delle progettualità proposte attraverso un processo capillare di partecipazione: Tavoli tematici con gli stakeholders del territorio; Riunioni operative con gli Amministratori locali.
Fase 3 - Definizione, condivisione e approvazione del P.S.M e di una Agenda Strategica Annuale di Azioni: l’obiettivo è di elaborare il Piano finale con indicazione degli strumenti e modelli per la sua effettiva attuazione: Modello di governance; Modello di monitoraggio; Agenda Annuale di Azioni e Cronoprogramma.
Le macro-fasi hanno definito le azioni di sistema: 1 Azione di Sistema: OraConnessi; 2 Azione di Sistema: Ripartiamo dai porti; 3 Azione di Sistema: Tra le sponde; 4 Azione di Sistema: RiperCorrendo; 5 Azione di Sistema: ValorizziAmo; 6 Azione di Sistema: Preveniamo; 7 Azione di Sistema: IncludereAttivando; 8 Azione di Sistema: Energia Rinnovata.
Al termine si è svolta una tavola rotonda di approfondimento su alcune tematiche specifiche che hanno coinvolto, oltre al Vicesindaco dott.ssa Carlotta Previti, all'Assessore ing. Salvatore Mondello e al Dirigente e Responsabile della Direzione Ambiente e Pianificazione dott. Salvo Puccio anche il Presidente di Messina Tourism Bureau, Gaetano Majolino, Il Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale dello Stretto Mario Paolo Mega e Daniele Guarnera in rappresentanza del Museo Regionale di Messina.
All'incontro hanno partecipato Sindaci, Amministratori e tecnici degli Enti coinvolti nella programmazione del Piano Strategico Triennale.
Comunicato Stampa n.19/2022 redatto da
Addetto Stampa dott. Giuseppe Spanò
Responsabile del Servizio
Dott. Francesco Roccaforte