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6 giugno 2019

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Ieri sera si è conclusa l'azione di protesta attuata dal Sindaco metropolitano Cateno De Luca che si era barricato all'interno di Palazzo dei Leoni ed aveva iniziato lo sciopero della fame ad oltranza, in attesa di notizie positive da Palermo.

“Prendo atto dell’approvazione all’Ars dell’ordine del giorno che prevede l’utilizzo di 350 milioni di euro del Fondo Sviluppo e Coesione in favore delle ex Province siciliane - ha dichiarato il Sindaco della Città Metropolitana di Messina Cateno De Luca, unica via per evitare il dissesto finanziario degli Enti. Si conclude la mia barricata a Palazzo dei Leoni e sospendo contestualmente lo sciopero della fame. Sono molto soddisfatto, perché aldilà dei toni, c’è sempre un momento in cui la vera politica prevale sugli egoismi e sulle posizioni di principio non utili alla Sicilia e i siciliani. Ringrazio tutti coloro che mi hanno manifestato solidarietà in questi due giorni in cui ho portato avanti la protesta pacifica ed in particolar modo il Presidente dell’ARS Gianfranco Miccichè e tutti i Deputati del parlamento siciliano per questo eccezionale risultato. Adesso però, nella considerazione che a Roma la discussione sulle ex Province è stata rinviata a lunedì, è fondamentale che l’Assessore Armao e il Presidente Musumeci, alla luce della deliberazione del Parlamento Siciliano, diano immediata intesa per modificare l’emendamento in discussione in Commissione Bilancio alla Camera. Ribadisco che occorre modificare all’istante l’accordo Stato-Regione Siciliana che prevedeva 100 milioni di euro da destinare alle ex Province siciliane. Come espressamente richiesto dall’ordine del giorno appena approvato, l’accordo deve essere modificato per garantire 350 milioni nel triennio 2019/2021".