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16 maggio 2019

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Venerdì 17 Maggio, alle ore 17, nei locali della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, nell'ambito dell'iniziativa “Il Maggio dei Libri” a cura del Servizio Cultura e della Biblioteca G.Pascoli della Città Metropolitana di Messina, verranno presentati due libri di artisti della nostra terra accomunati dalla tensione pacifista che connota l'Esperanto: il romanzo “Chi ha conosciuto Bosco Nedelcovic?” di Giuseppe Campolo, che firma con il suo nome d'elezione esperantista Samideano, che sta a sottolineare l’”amicizia positiva benignamente attiva”, e la silloge poetica “Orizzonti di Versi” di Antonella Giordano. Dopo i saluti della Dirigente della V Direzione dott.ssa Anna Maria Tripodo, interverranno, nella qualità di relatori, le professoresse Anna Maria Crisafulli Sartori e Ella Imbalzano Amoroso. Coordinerà i lavori la dott.ssa Angela Pipitò, direttrice della Galleria d'Arte ”Lucio Barbera”.

Giuseppe Campolo insegna esperanto nelle scuole della provincia di Messina. Presidente di “Sicilia Esperantista”, associazione da lui fondata qualche anno fa, è già noto ai lettori per essere stato più volte recensito per le sue frequenti iniziative culturali, tra cui “I concorsi di Samideano” dedicati a produzione letteraria in italiano e in esperanto. Il romanzo, che è stato presentato a Modena, Pistoia e Palermo, ha una trama e un procedimento compositivo inconsueti. Con fervida immaginazione, l’autore amalgama racconti eterogenei giungendo ad una rappresentazione realistica ma al tempo stesso lieve e sognante, tessuta in un unico e coerente corpo. Ne risulta una storia affascinante e unica, con un finale inaspettato e ancor più inusitato.

Antonella Giordano, vice presidente di “Sicilia Esperantista”, appartiene a una delle più alte istituzioni dello Stato, è poetessa delicata e fine, di una scrittura levigata, essenziale e al contempo melodiosa, che con la sua soggettività tocca le corde del cuore e dell'anima, con sobrietà e supremo stile. Si trasfigura nella natura e la natura risuscita in rappresentazioni nuove di sensi e senso. Siciliana, vive a Roma ed ora rivisita la terra nativa con gioia e commozione, non dimentica della città, delle persone, dell'aura e del profumo del  mare che a lungo ha portato suono di risacca nella sua nostalgia.


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