Lunedì 12 ottobre, alle ore 9.30, nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni è in programma il seminario dal titolo “Il CCNL CIFA: opportunità e prospettive - La contrattazione CIFA per il rilancio dell’occupazione”.
La riunione è organizzata dal Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Messina e dall’Associazione Nazionale dei Consulenti del Lavoro Unione Provinciale di Messina con la partecipazione della Confederazione Italiana Federazioni Autonome (CIFA) sede provinciale di Messina.
Il convegno sarà aperto dai saluti del Commissario straordinario della Città Metropolitana di Messina, dott. Filippo Romano.
Dopo l’introduzione ai lavori del presidente del Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Messina, Carlo Maletta, e del presidente provinciale dell’Associazione Nazionale dei Consulenti del Lavoro, Mariano Giunta, relazioneranno l’avv. Manlio Sortino, il dott. Salvatore Vigorini ed il prof. Mario Ballistreri. Il dibattito sarà moderato dal dott. Maurizio Adamo.
Il contratto collettivo nazionale di lavoro riguarda i settori del Commercio, del Terziario, della Distribuzione e Servizi, del Turismo e dei Pubblici Esercizi ed offre una serie di opportunità alle piccole e medie imprese ed ai lavoratori dei comparti produttivi coinvolti. Tra le novità introdotte si segnalano i regimi retributivi di favore per aziende site in zone disagiate, la retribuzione progressiva d’ingresso, l’apprendistato, i premi presenza e la banca delle ore. Al fine di garantire i livelli occupazionali per le aziende con sede o che operano in comuni con popolazione inferiore alle diecimila unità e definiti montani o rurali e che non possiedano i requisiti di comune turistico, viene riconosciuta la possibilità di applicare un regime retributivo di favore.
Altro istituto contrattuale, attualmente in fase sperimentale, riguarda i lavoratori che saranno assunti e che non possono vantare una pregressa esperienza nella mansione loro affidata a prescindere dalla loro età. In particolare questi lavoratori, una volta assunti, riceveranno una formazione da parte del datore di lavoro finalizzata alla loro crescita professionale ed alla maturazione delle competenze necessarie per lo svolgimento delle mansioni loro affidate ed una “retribuzione progressivamente crescente”.
Altra particolare attenzione è stata rivolta all’istituto dell’apprendistato come strumento primario per l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e che, come prevede la riforma del lavoro “Fornero”, riceveranno una retribuzione percentualizzata ma crescente nel corso della durata del rapporto.
Nell’ottica di favorire maggiormente i lavoratori più attivi e presenti è stata sostituita la quattordicesima mensilità con una “gratifica presenza” il cui ammontare verrà parametrato alla quantità e qualità del lavoro svolto. Al fine di garantire maggiore serenità al lavoratore ed al datore di lavoro nelle scelte di assunzione a tempo indeterminato è stato aumentato il periodo di prova affinché la scelta definitiva, che dovrà essere maturata dal lavoratore e dal datore di lavoro, sia più consapevole.
Il Responsabile del Servizio
dott. Sergio Spadaro
L'Addetto Stampa
giornalista Giuseppe Spanò