PREMESSO:
- che la Foundation for Environmental Education (FEE) è una organizzazione internazionale senza scopo di lucro presente in 81 paesi dei cinque continenti. La FEE è riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale (EE) e dell’educazione allo sviluppo sostenibile (ESD). Attraverso i suoi programmi innovativi dà la possibilità alle persone di intraprendere azioni significative e mirate per contribuire a creare un mondo più sostenibile;
- che la FEE, in linea con le indicazioni della Commissione europea contenute nel Pacchetto Clima “Fit for 55”(Green Deal), intende intraprendere un percorso virtuoso con le Città candidate alla Bandiera Blu al fine individuare le azioni finalizzate ad assicurare uno sviluppo che preservi salute, sostenibilità e prosperità del pianeta, ricorrendo a questo scopo ad un insieme di misure sociali, ambientali ed economiche a livello locale;
- che la Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale istituito sin dal 1987 (Anno europeo dell’Ambiente) e che viene assegnato ogni anno in 50 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei;
- che Bandiera Blu è un eco-label volontario per la certificazione di qualità ambientale delle località turistiche balneari. L’obiettivo principale del programma è promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio, attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte programmatiche dei comuni l’attenzione e la cura per l’ambiente;
- che ai fini della valutazione, la qualità delle acque di balneazione è considerata un criterio imperativo, insieme alla qualità della depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, la regolamentazione del traffico veicolare, la sicurezza ed i servizi in spiaggia;
- che i criteri del Programma vengono aggiornati periodicamente in modo tale da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di una attenta salvaguardia dell’ambiente. La valutazione delle auto-candidature, inviate ogni anno compilando uno specifico questionario e allegando idonea documentazione a supporto, avviene attraverso i lavori di una Commissione di Giuria, all’interno della quale sono presenti rappresentanti di enti istituzionali quali Presidenza del Consiglio-Dipartimento del Turismo, Ministero delle Attività Agricole e Forestali, Comando Generale delle Capitanerie di Porto, ENEA, ISPRA, Coordinamento Assessorati al Turismo delle Regioni, DECOS -Università della Tuscia, nonché da organismi privati, quali la Federazione Nazionale Nuoto – Sezione Salvamento, i Sindacati Balneari SIB-Confcommercio e FIBA-Confesercenti, che ne condividono il fine e l’approccio metodologico;
- che già da alcuni anni, per la valutazione delle candidature, è stato introdotto l’iter procedurale certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001-2000;
- che il questionario Bandiera Blu si compone di 12 sezioni, come di seguito indicato:
- Notizie di carattere generale
- La Spiaggia
- Qualità delle acque di balneazione
- Depurazione delle acque reflue
- Gestione dei rifiuti
- Educazione Ambientale ed Informazione
- Iniziative Ambientali
- Certificazione Ambientale
- Turismo
- Lo stabilimento balneare
- La pesca professionale
- Adempimenti
CONSIDERATO CHE:
- l’adesione al suddetto programma ha come scopo non solo quello di favorire l’educazione ambientale delle comunità, ma anche quello di promuovere le attività di sostegno all’educazione ambientale;
- il programma Bandiera Blu è uno strumento ideale per la diminuzione dell’impatto ambientale delle comunità e per la diffusione di buone pratiche ambientali tra i giovani, le famiglie, le autorità locali e i diversi rappresentanti della società civile;
- è interesse di questa Amministrazione proseguire verso un percorso di sostenibilità ambientale volto a promuovere lo sviluppo sostenibile, anche negli enti locali della provincia, favorendo e sostenendo anche le procedure ed i piani di azione finalizzati al riconoscimento ed al mantenimento della “Bandiera Blu” nei comuni che hanno aderito al programma;
- attraverso la redazione dei Piani di Azione per la Sostenibilità (Action Plan) le Amministrazioni candidate che hanno ottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu 2025 dovranno argomentare e documentare le azioni in corso e in programma nel triennio 2025-2026-2027;
- per l’annualità 2025, hanno fatto richiesta alcuni comuni della provincia di Messina, ottenendone come detto prima la certificazione relativa e il conseguente riconoscimento secondo il seguente elenco:
- ALI' TERME
- FURCI SICULO
- LETOJANNI
- MESSINA
- NIZZA DI SICILIA
- ROCCALUMERA
- S. TERESA DI RIVA
- TAORMINA
- TUSA
VISTO il programma Bandiera Blu promosso dalla FEE Italia (Fondazione per l’educazione ambientale) che ha l’obiettivo di accrescere la consapevolezza sulle questioni ambientali, nonché diffondere i principi dei sistemi integrati di gestione ambientale, attraverso la fruizione del mare, l’incremento della dotazione per il turismo;
CONSIDERATO che è interesse della Città Metropolitana di Messina proseguire verso un percorso di sostenibilità ambientale, dedicato a promuovere lo sviluppo sostenibile, la promozione turistica, la migliore fruizione del mare, anche nelle Istituzioni Locali favorendo e sostenendo le procedure e le azioni finalizzate ai riconoscimenti ed alle attestazioni di merito come quello ottenuto e denominato della “Bandiera Blu”;
PRESO ATTO:
- Che con la L.R. 15/2015 la Città metropolitana, quale ente di area vasta, oltre che alle funzioni attribuite dall'articolo 27, quali:
- la promozione dello sviluppo turistico e delle strutture ricettive, ivi compresa la concessione di incentivi e contributi;
- la realizzazione di opere, impianti e servizi complementari alle attività turistiche, di interesse sovracomunale;
- tutte le iniziative in materia di organizzazione del territorio e della tutela dell'ambiente;
come previsto dall’articolo 28 della medesima L.R. 15/2015 , la C.M.M. è titolare delle ulteriori funzioni proprie, quali la strutturazione di sistemi coordinati di gestione dei servizi pubblici locali del territorio metropolitano, già di competenza comunale, e la promozione ed il coordinamento dello sviluppo economico e sociale nel territorio metropolitano, anche assicurando sostegno e supporto alle attività economiche e di ricerca innovative e coerenti con la vocazione della Città metropolitana, come delineata nel piano strategico del territorio;
- della recente assegnazione ai suddetti comuni della Provincia di Messina del riconoscimento dell’ottenimento, per l’anno 2025, della Bandiera Blu, e che la Città Metropolitana di Messina, tenuto conto della circostanza che sono coinvolti comuni ricadenti su tutto il territorio metropolitano e che le ricadute ambientali benefiche rilevano a valere sull’intera area vasta, ha intenzione di riconoscere un contributo atto al sostegno delle attività che i comuni stanno organizzando per implementare la fruizione del mare in maniera sostenibile e rispettosa dell’ambiente, accrescendo la potenziale attrattività delle zone turistiche marine e lacustri;
- che è interesse della Città Metropolitana di Messina proseguire le proprie attività verso un percorso di accrescimento della sostenibilità ambientale, dedicato a promuovere lo sviluppo sostenibile anche negli enti locali favorendo e sostenendo le procedure e le azioni finalizzate all’avvenuto riconoscimento della “Bandiera Blu” nei comuni che ne hanno a suo tempo fatto richiesta e che hanno ottenuto il riconoscimento, aderendo al programma;
ATTESO che rientra tra le competenze proprie nonché tra gli obiettivi della Città Metropolitana di Messina attuare una politica di intervento idonea a favorire e sostenere ogni iniziativa mirata allo sviluppo economico/sociale, alla promozione delle potenzialità, delle risorse, e delle attività legate alla salvaguardia ambientale del territorio metropolitano;
PRESO ATTO che la copertura finanziaria verrà garantita dalla Missione 9 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente” – Programma 02 “Tutela, valorizzazione e recupero ambientale”, dopo la necessaria contestuale variazione PEG
Visto il D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.;
Visto l'Ordinamento Regionale degli Enti Locali in Sicilia;
Visto il D. Lgs. n. 165/2001;
Visto il vigente Statuto;
Visto il vigente Regolamento di contabilità;
DECRETA
PRENDERE ATTO dell’ottenimento, da parte di alcuni comuni della provincia di Messina, della certificazione Bandiera Blu per l’anno 2025;
RICONOSCERE per le attività che i medesimi comuni metteranno in campo, ai fini dell’incentivazione della fruizione del mare, la sostenibilità ambientale e l’accrescimento dell’attrattiva turistica, secondo le modalità prima descritte, un contributo all’espletamento delle suddette attività, da ripartire, fra di essi, secondo il criterio appresso indicato:
- una quota fissa da assegnare per ogni comune in relazione al riconoscimento ottenuto;
- una quota variabile da assegnare in relazione alla percentuale di popolazione residente sul territorio di ogni comune, computata al 30.12.2024 (come da rilevamento ISTAT).
PRENDERE ATTO che attraverso la redazione dei Piani di Azione per la Sostenibilità (Action Plan) le Amministrazioni candidate che hanno ottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu 2025, dovranno argomentare e documentare le azioni in corso e in programma nel triennio 2025-2026-2027, anche ai fini del riconoscimento del contributo di cui al punto precedente;
INCARICARE il Direttore Generale a procedere alla redazione di tutti gli atti necessari al riconoscimento del contributo istituito con il presente atto nei confronti dei comuni risultati assegnatari della certificazione Bandiera Blu.
NOTIFICARE il presente provvedimento al Direttore generale.
DISPORRE la pubblicazione all’albo online e al sito istituzionale dell’Ente ai sensi della normativa vigente.
Il Sindaco Metropolitano
Basile Federico
- Decreto sindacale
Pubblicazione a cura del Responsabile dell'Ufficio Comunicazione Istituzionale
Dott. Giuseppe Spanò