IL SINDACO METROPOLITANO

VISTI i Decreti sindacali n. 4 del 22.01.2024 e n. 106 del 24.05.2024 con i quali è stata approvata la revisione dell’assetto organizzativo nonché la nuova macrostruttura ed il funzionigramma dell’Ente;

PRESO ATTO che la nuova macrostruttura oltre che dalla Segreteria Generale e dalla Direzione Generale, si articola in 7 strutture organizzative di massima dimensione denominate “Direzioni” di seguito specificate:
I Servizi Legali e del Personale;
II Servizi Finanziari e Tributari;
III Viabilità Metropolitana;
IV Edilizia Metropolitana e Istruzione;
V Patrimonio e Protezione Civile;
VI Ambiente;
VII Servizi Generali, Politiche di Sviluppo Economico e Culturale;

CONSIDERATO che con Decreto sindacale n. 213 del 25/11/2024, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024/2026, che ha modificato l’apposita sezione 3 “Organizzazione e capitale umano”, sottosezione 3.3 Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale (PTFP) prevedendo l’assunzione di un Dirigente a tempo determinato, con profilo Economico Finanziario, ex art. 110, comma 1, del TUEL;

VISTO che in attuazione di quanto previsto dal PIAO, con Determinazione Dirigenziale del Dirigente della I Direzione “Servizi Legali e del Personale” n. 4706 del 28/11/2024, è stato approvato l’avviso pubblico per la selezione di n.1 Dirigente con profilo Economico Finanziario ai sensi dell’art. 110, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000;

CONSIDERATO che in esito alle procedure selettive, con decreto sindacale n. 236 del 23.12.2024, la dott.ssa Tiziana Vinci è stata individuata, quale Dirigente Economico Finanziario a tempo pieno e determinato ai sensi dell’articolo 110, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii.;

PRESO ATTO che il Comune di Alcamo con nota prot. N° 1481/25 acquisita in data 14.01.2025, ha comunicato che “… non è possibile collocare la dirigente in aspettativa ai fini del conferimento dell’incarico a tempo determinato da parte di codesto Ente, ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs. n.267/2000…”;

CONSIDERATO che il medesimo Comune si è comunque dichiarato disponibile a valutare l’attivazione di un percorso di utilizzo condiviso della dirigente in parola;

CONSIDERATO che, a seguito delle intercorse intese, con decreto sindacale n. 10 del 31.01.2025 è stato approvato lo schema di convenzione per l’assegnazione condivisa presso la città Metropolitana di Messina del dirigente dott.ssa Tiziana Vinci in servizio nel comune di Alcamo;

RICHIAMATA la Convenzione sottoscritta dallo scrivente e dal Sindaco pro-tempore del Comune di Alcamo in cui è stato disciplinato l’utilizzo condiviso della citata dott.ssa Vinci con decorrenza dal 03.02.2025;

RICHIAMATI i seguenti artt. del D.Lgs n 267/2000:
- l’art 50 che attribuisce al Sindaco e al Presidente della Provincia la competenza in materia di conferimento degli incarichi dirigenziali secondo i criteri stabiliti dagli artt. 109 e 110 del medesimo TUEL;
- art. 109 che così dispone “Gli incarichi dirigenziali sono conferiti a tempo determinato, ai sensi dell’art 50, comma 10, con provvedimento motivato e con le modalità fissate dal Regolamento degli Uffici e dei Servizi, secondo criteri di competenza professionale, in relazione agli obiettivi indicati nel programma amministrativo del Sindaco e del Presidente della Provincia.. omissis”;

VISTO l’art. 19 del D.Lgs. n. 165/2001 che dispone che “ Ai fini del conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale si tiene conto, in relazione alla natura e alle caratteristiche degli obiettivi prefissati ed alla complessità della struttura interessata, delle attitudini e delle capacità professionali del singolo dirigente, dei risultati conseguiti in precedenza nell’amministrazione di appartenenza e della relativa valutazione, delle specifiche competenze organizzative possedute, nonché delle esperienze di direzione eventualmente maturate all’estero, presso il settore privato o presso altre amministrazioni pubbliche, purché attinenti al conferimento dell’incarico. Al conferimento degli incarichi ed al passaggio ad incarichi diversi non si applica l’articolo 2103 del codice civile;

VISTO il Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi approvato con Decreto Sindacale n. 230 del 13.10.2023 ed in particolare l’art. 21” Affidamento degli incarichi dirigenziali” che al punto 2) prevede che gli incarichi dirigenziali vengono conferiti con decreto del Sindaco su proposta del Direttore Generale o del Segretario generale;

PRESO ATTO che il Direttore Generale, in considerazione del curriculum professionale e culturale e della specifica professionalità acquisita in precedenti posizioni di lavoro ha valutato le competenze e l’idoneità della dott.ssa Tiziana Vinci a ricoprire l’incarico di Dirigente della II Direzione “Servizi Finanziari e Tributari”;

DATO ATTO che la dott.ssa Tiziana Vinci risulta in possesso dei requisiti richiesti per l’espletamento delle funzioni di che trattasi;

RITENUTO, pertanto, poter conferire alla dott.ssa Tiziana Vinci l’incarico dirigenziale della II Direzione “Servizi Finanziari e Tributari”, ai sensi dell’art. 109 del d.lgs. n. 267/2000

DATO ATTO che gli incarichi dirigenziali non possono avere durata superiore al mandato del Sindaco Metropolitano e la convenzione stabilisce che il dirigente del Comune di Alcamo dott.ssa Tiziana Vinci viene posto a disposizione della Città Metropolitana di Messina dal 03/02/2025 al 31/07/2025;

ATTESO che l’utilizzo condiviso è stabilito per un tempo convenzionalmente determinato nella misura pari a tre giornate lavorative rispetto al numero complessivo pari a 5 giornate settimanali e che pertanto il Dirigente in utilizzo condiviso assicurerà comunque la presenza in servizio e organizzerà il proprio tempo di lavoro correlandoli, in modo flessibile, alle esigenze connesse all’espletamento dell’incarico;

TENUTO CONTO che ogni Dirigente dell’Ente è dotato di autonomi poteri decisionali e di spesa;

RICHIAMATI:
- il vigente CCNL;
- il Piano Nazionale anticorruzione 2023-2025 adottato dall’ANAC;
- il Piano triennale della prevenzione della corruzione 2024-2026 della Città Metropolitana di Messina;
- i contratti collettivi nazionali di lavoro del personale dirigente comparto Enti Locali;
Per tutto quanto riportato in premessa

DECRETA

CONFERIRE alla Dott.ssa Tiziana Vinci l’incarico dirigenziale della II Direzione “Servizi Finanziari e Tributari”;

PRECISARE che l’incarico avrà decorrenza dal 3 febbraio 2025, avrà una durata semestrale rinnovabile ed avrà come obiettivo, oltre alla gestione ordinaria, la realizzazione dei programmi e dei progetti della Direzione di cui è responsabile nonché la gestione delle risorse umane e strumentali assegnate e del budget assegnato con il PEG;

DARE ATTO che il presente incarico potrà essere oggetto, qualora ne ricorrano i presupposti di fatto e di diritto, di eventuali opportune o necessarie modifiche e potrà, altresì, essere oggetto di revoca al verificarsi dei presupposti di cui all’art 109 comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, del CCNL area dirigenza e dell’art. 21 del D.Lgs. n.165/01;

STABILIRE che il trattamento economico è fissato in conformità a quanto previsto dal vigente CCNL per il personale con qualifica dirigenziale dell’area funzioni locali e che al dirigente competono la retribuzione di posizione e di risultato nella misura determinata dall’articolo 36 del vigente CCNL dell’Area delle Funzioni Locali;

STABILISCE CHE

il Dirigente:
- adegui il proprio orario di lavoro alle esigenze dell’Amministrazione e dei servizi cui è preposto, con relativa assunzione di specifica responsabilità; a tal fine, considerato che l’utilizzo condiviso è stabilito per un tempo convenzionalmente determinato nella misura pari a tre giornate lavorative rispetto al numero complessivo pari a 5 giornate settimanali, il Dirigente in utilizzo condiviso assicurerà comunque la presenza in servizio e organizzerà il proprio tempo di lavoro correlandoli, in modo flessibile, alle esigenze connesse all’espletamento dell’incarico;
- garantisca la propria reperibilità, attraverso un numero telefonico raggiungibile tutti i giorni della settimana, al fine di consentire al Sindaco, al Direttore Generale e al Segretario generale di fronteggiare le situazioni di emergenza che richiedono l’intervento del Dirigente medesimo;
- gestisca la comunicazione istituzionale con gli organi di stampa in accordo con il Sindaco e con il Direttore Generale;
- si astenga dall’uso dei social e del web in genere, per divulgare notizie o informazioni di cui dispone in virtù del proprio ufficio;
- si attenga al rigoroso rispetto dei principi di efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa evitando l‘aggravio dei procedimenti amministrativi di propria competenza, adottando le soluzioni più efficaci, anche in termine di tempo, per il raggiungimento degli obiettivi,
- relazioni periodicamente sull’attività svolta e ogni qualvolta gli venga richiesto dal Sindaco, dal Direttore Generale e dal Segretario generale su singoli fatti o specifici provvedimenti;
- nell’ambito dei doveri del proprio ufficio, provveda tempestivamente a riferire al Sindaco, al Direttore generale e al Segretario generale, sull’avvenuta conoscenza di ogni atto in violazione di legge o che possa essere fonte di danno erariale, nonché di ogni comportamento da chiunque posto in essere, che possa impedire la corretta gestione dei procedimenti amministrativi ed il raggiungimento degli obiettivi dell’amministrazione;
- si attenga scupolosamente all’obbligo previso dal Codice di comportamento dei dipendenti della P.A. di tenere una condotta sobria e rispettosa nei confronti del Sindaco, del Direttore generale e del Segretario generale, dei dipendenti e nei confronti dell’utenza esterna;
- nell’adozione dei provvedimenti di spesa si attenga al rigoroso rispetto dei principi contabili, evitando il formarsi di avanzo di amministrazione, tranne diverso indirizzo espresso dall’amministrazione per specifiche esigenze. A tal fine il Dirigente è tenuto a comunicare periodicamente, l’andamento dell’utilizzo delle risorse che ha avuto assegnate con il PEG, comunicando tempestivamente gli eventuali fatti sopravvenuti che impediscono la realizzazione di una spesa discendente dagli obiettivi assegnati;
- utilizzi tutte le fonti di finanziamento che è tenuto a conoscere mediante la lettura delle Gazzette Ufficiali e dei siti e rubriche specializzate, per consentire all’Ente il reperimento di fondi extra bilancio utili all’innalzamento della qualità dei servizi o all’effettuazione di nuovi investimenti. A tal fine il dirigente è tenuto a comunicare al Sindaco, nei tempi utili per la regolare partecipazione dell’Ente, tutte le fonti di finanziamento che riguardano la propria direzione proponendo anche l’eventuale progetto da redigere in coerenza con il bando in questione;
- si adoperi a definire tutti i procedimenti amministrativi ancora pendenti, anche riconducibili alle ex Direzioni accorpate nell’ambito della nuova Direzione a cui è stato preposto, comunicando le eventuali cause ostative che ne impediscono la conclusione;
- comunichi tempestivamente al Sindaco, al Direttore generale e al Segretario generale tutte le scadenze inerenti i provvedimenti che devono essere assunti l’anno successivo in relazione ai servizi di propria competenza. A tal fine il Dirigente è tenuto a pianificare una complessiva programmazione che eviti disfunzioni e disservizi scaturenti dall’errata valutazione delle risorse umane ed economiche indispensabili per garantire il rispetto delle scadenze parametrate anche ai tempi necessari per rispettare le norme di settore;
- concerti con il Direttore generale tutti i provvedimenti inerenti la gestione delle risorse umane assegnate alla propria Direzione, cui è attribuito l’incarico di E.Q. e l’incarico di RUP, tranne quelli di natura disciplinare o sanzionatoria;
- partecipi alla Conferenza permanente dei servizi con il Sindaco ed il Direttore Generale appositamente istituita per un doveroso confronto sull’andamento delle attività di propria competenza;
- comunichi preventivamente al Sindaco e al Direttore generale il proprio piano ferie o assenze per vari motivi al fine di non intralciare la programmazione già definita dal Direttore generale.
L’inosservanza dei suddetti doveri di ufficio sarà disciplinarmente sanzionata al ricorrere dei presupposti di cui al Codice disciplinare dei Dirigenti degli EE.LL..

DISPORRE:
- che il presente Decreto venga notificato al Dirigente incaricato e che contestualmente alla notifica venga acquisita la dichiarazione sostitutiva di certificazione in ordine all’assenza delle situazioni di incompatibilità ed inconferibilità dell’incarico di cui al D.Lgs. n. 39/2013;
- che il presente decreto venga trasmesso al Segretario Generale, al Direttore generale, ai Revisori dei Conti, al Nucleo di Valutazione e alle R.S.U.;
- la pubblicazione all’Albo Pretorio informatico;

DISPORRE altresì, la pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente nella sezione “Amministrazione Trasparente” unitamente alla dichiarazione sostitutiva resa dal Dirigente in ordine all’assenza delle situazioni di incompatibilità ed inconferibilità di cui al D.lgs. n. 39/2013.

IL SINDACO METROPOLITANO
F.to Dott. Federico Basile

- Decreto Sindacale

 

 

 

 

 

Pubblicazione a cura del Responsabile dell'Ufficio Comunicazione Istituzionale
Dott. Giuseppe Spanò