Il Sindaco Metropolitano
Richiamato l'art. 17 del D.Lgs. 07/03/2005 n. 82 c.d. Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD), che testualmente dispone:
Art. 17. Responsabile per la transizione digitale e difensore civico digitale
1. Le pubbliche amministrazioni garantiscono l'attuazione delle linee strategiche per la riorganizzazione e la digitalizzazione dell'amministrazione definite dal Governo in coerenza con le Linee guida. A tal fine, ciascuna pubblica amministrazione affida a un unico ufficio dirigenziale generale, fermo restando il numero complessivo di tali uffici, la transizione alla modalità operativa digitale e i conseguenti processi di riorganizzazione finalizzati alla realizzazione di un'amministrazione digitale e aperta, di servizi facilmente utilizzabili e di qualità, attraverso una maggiore efficienza ed economicità. Al suddetto ufficio sono inoltre attribuiti i compiti relativi a:
a) coordinamento strategico dello sviluppo dei sistemi informativi, di telecomunicazione e fonia, in modo da assicurare anche la coerenza con gli standard tecnici e organizzativi comuni;
b) indirizzo e coordinamento dello sviluppo dei servizi, sia interni che esterni, forniti dai sistemi informativi di telecomunicazione e fonia dell'amministrazione;
c) indirizzo, pianificazione, coordinamento e monitoraggio della sicurezza informatica relativamente ai dati, ai sistemi e alle infrastrutture anche in relazione al sistema pubblico di connettività, nel rispetto delle regole tecniche di cui all'articolo 51, comma 1;
d) accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici e promozione dell'accessibilità anche in attuazione di quanto previsto dalla legge 9 gennaio 2004, n. 4;
e) analisi periodica della coerenza tra l'organizzazione dell'amministrazione e l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, al fine di migliorare la soddisfazione dell'utenza e la qualità dei servizi nonché di ridurre i tempi e i costi dell'azione amministrativa;
f) cooperazione alla revisione della riorganizzazione dell'amministrazione ai fini di cui alla lettera e);
g) indirizzo, coordinamento e monitoraggio della pianificazione prevista per lo sviluppo e la gestione dei sistemi informativi di telecomunicazione e fonia
h) progettazione e coordinamento delle iniziative rilevanti ai fini di una più efficace erogazione di servizi in rete a cittadini e imprese mediante gli strumenti della cooperazione applicativa tra pubbliche amministrazioni, ivi inclusa la predisposizione e l'attuazione di accordi di servizio tra amministrazioni per la realizzazione e compartecipazione dei sistemi informativi cooperativi;
i) promozione delle iniziative attinenti l'attuazione delle direttive impartite dal Presidente del Consiglio dei Ministri o dal Ministro delegato per l'innovazione e le tecnologie;
j) pianificazione e coordinamento del processo di diffusione, all'interno dell'amministrazione, dei sistemi di identità e domicilio digitale, posta elettronica, protocollo informatico, firma digitale o firma elettronica qualificata e mandato informatico, e delle norme in materia di accessibilità e fruibilità nonché del processo di integrazione e interoperabilità tra i sistemi e servizi dell'amministrazione e quello di cui all'articolo 64-bis;
j-bis) pianificazione e coordinamento degli acquisti di soluzioni e sistemi informatici, telematici e di telecomunicazione al fine di garantirne la compatibilità con gli obiettivi di attuazione dell'agenda digitale e, in particolare, con quelli stabiliti nel piano triennale di cui all'articolo 16, comma 1, lettera b).
1-ter) Il Responsabile dell'ufficio di cui al comma 1 e dotato di adeguate competenze tecnologiche, di informatica giuridica e manageriali e risponde, con riferimento ai compiti relativi alla transizione, alla modalità digitale direttamente all'organo di vertice politico.
Vista la Circolare n. 3 del 1 ottobre 2018 del Ministro per la Pubblica Amministrazione avente per oggetto “Responsabile per la transizione digitale - art. 17 decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’amministrazione digitale” in cui “…si raccomanda di prevedere, nell’atto di conferimento dell’incarico o di nomina, nel caso di incarico in essere, oltre che i compiti espressamente previsti, anche quelli sotto indicati in ragione della trasversalità della figura del RTD:
a) il potere del RTD di costituire tavoli di coordinamento con gli altri dirigenti dell’amministrazione e/o referenti nominati da questi ultimi;
b) il potere del RTD di costituire gruppi tematici per singole attività e/o adempimenti (ad esempio: pagamenti informatici, piena implementazione di SPID, gestione documentale, apertura e pubblicazione dei dati, accessibilità, sicurezza, ecc.);
c) il potere del RTD di proporre l’adozione di circolari e atti di indirizzo sulle materie di propria competenza (ad esempio, in materia di approvvigionamento di beni e servizi ICT);
d) l’adozione dei più opportuni strumenti di raccordo e consultazione del RTD con le altre figure coinvolte nel processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione (responsabili per la gestione, responsabile per la conservazione documentale, responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza, responsabile per la protezione dei dati personali);
e) la competenza del RTD in materia di predisposizione del Piano triennale per l’informatica della singola amministrazione, nelle forme e secondo le modalità definite dall’Agenzia per l’Italia digitale;
f) la predisposizione di una relazione annuale sull’attività svolta dall’Ufficio da trasmettere al vertice politico amministrativo che ha nominato il RTD”.
Ritenuto dover procedere alla nomina del "Responsabile della Transizione al Digitale” in ossequio a quanto previsto dalla legge, individuandolo nella persona del dott. La Malfa Giorgio, dirigente della I Direzione “Servizi legali e del personale” – “Servizi informatici”.
Sentito IL Segretario Generale
Vista la L.R. n. 17 del 11.08.2017;
Vista la L. 241/90
Visti gli art. 50 e 107 del D.lgs. 267/2000;
Visto il D.lgs. 165/2001
DECRETA
per le motivazioni premesse in narrativa e qui implicitamente riportate
1) di nominare il Dott. La Malfa Giorgio quale Responsabile per la transizione al digitale (RTD) ai sensi e per gli effetti dell’art. 17 del D. Lgs. 82/2005;
2) di incaricare il suddetto a quanto prevede il comma 1 dell'art. 17 del D.Lgs. 07/03/2005 n. 82 e la circolare del Ministro per la Pubblica Amministrazione n. 3 dell'1/10/2018, come riportato in premessa;
3) di precisare che detto incarico ha durata fino a revoca e al massimo per la durata del presente mandato amministrativo;
4) che a tale incarico non sono connessi ulteriori emolumenti retributivi;
5) di disporre, ai fini della massima trasparenza e dell’accessibilità totale, ai sensi dell’Art.1 del D.Lgs. 33/2013, la pubblicazione in modo permanente di copia del presente provvedimento sul sito istituzionale dell’Ente;
6) di disporre la pubblicazione del nominativo del RTD sull’indice delle pubbliche amministrazioni (IPA – www.indicepa.gov.it);
7) di comunicare, infine, il nominativo del suddetto funzionario utilizzando l'apposito modulo predisposto da AGID per l'Indice delle Pubbliche Amministrazioni;
8) di attribuire al Responsabile per la transizione al digitale tutti i compiti e facoltà previsti dalla vigente normativa con specifico riferimento agli obiettivi di transizione digitale, informatizzazione, semplificazione e gli altri compiti previsti dall’art. 17 del D lgs. 82/2005.
IL SINDACO
Dott. Federico Basile
- decreto sindacale n. 63 del 25.03.2024
A cura del Responsabile dell'Ufficio Comunicazioni Istituzionali
Dott. Giuseppe Spanò