Il Sindaco Metropolitano dott. Cateno De Luca, con ordinanza contingibile e urgente ex art. 191 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., ha disposto la proroga della prosecuzione temporanea della gestione commissariale presso l’ATO ME4 e individuazione del Commissario Straordinario per la garanzia della continuità del servizio. Inoltre si ordina:
1) Nella salvaguardia di elevati livelli di sicurezza e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, ai sensi dell'art.l91, del D.lgs. 152/2006 per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate anche se non materialmente trascritte, in via temporanea ed urgente, per il periodo dal 25/09/2020 al 30/11/2020, il ricorso temporaneo ad una speciale forma di gestione dei rifiuti al fine di evitare grave ed irreparabile pregiudizio e nocumento alla salute pubblica, nonché l'insorgere di inevitabili inconvenienti di natura ambientale ed igienico-sanitaria nel territorio dei comuni della provincia di Messina ricompresi nell' Ambito Territoriale, denominato ATOME4, che non hanno ancora attivato la gestione ordinaria dei servizi;
2) Di confermare, ai sensi della Direttiva Regionale Pro t. n. 013527 del 27.3.2019, per il periodo indicato al precedente punto 1) ed alle relative condizioni, quale "Commissario Straordinario Provinciale dell'ATOME4" l'ing. Nicola Russo (Dipartimento dell'Acqua e dei Rifiuti - Regione Siciliana) affinché garantisca, in nome e per conto dei Comuni, la continuità del servizio di gestione integrata dei rifiuti avvalendosi della struttura organizzativa in atto esistente (Società d'Ambito ATOME4 S.p.A. in liquidazione) nonché dei mezzi, delle attrezzature e degli impianti attualmente utilizzati o gestiti a qualunque titolo dalla Società d'Ambito stessa e delle relative autorizzazioni e convenzioni, così da permettere la regolare prosecuzione della gestione nelle more dell'individuazione del soggetto gestore nelle forme di legge;
3) Dare atto che gli oneri derivanti da tale attività, per i quali dovrà essere istituita separata contabilità, sono posti proporzionalmente a carico delle amministrazioni locali beneficiarie del servizio;
4) Disporre l'esecuzione della presente Ordinanza, nell'ambito delle rispettive competenze, a cura del Commissario dell'ATO ME4 in liquidazione, nominato con la presente ordinanza, nonché del Legale Rappresentante dell'ATO ME4 in liquidazione;
5) Al Commissario Straordinario Provinciale dell'ATOME4 nominato al precedente punto 2) spetta il compenso determinato con propria Ordinanza n. 4/2019;
6) Trasmettere copia della presente ordinanza al Ministero dell' Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero della Salute, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente della Regione Siciliana, all'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, all'Assessorato Regionale all'Energia e ai Servizi di P.I., al Prefetto di Messina, all'ASP di Messina, alla ST ARPA di Messina, ai Sindaci dei comuni della provincia di Messina, ai Presidenti della SRR ricadenti nella Città Metropolitana di Messina e Messina Provincia, al Presidente del Collegio dei liquidatori di ATO Messina Ambiente spa in liquidazione, al Commissario Straordinario dell'ATOME4, ai Comuni di Antillo, Forza d'Agrò, Sant'Alessio Siculo, Savoca, Castelmola, Gaggi, Gallodoro, Letojanni, Mongiuffi Melia, Mandanici, Pagliara, Itala, Scaletta Zanclea, Graniti, Motta Camastra, Mojo Alcantara, Malvagna, Roccella Valdemone e Santa Domenica Vittoria;
7) Di riservarsi di revocare la presente ordinanza ove dovessero venir meno i presupposti che l'hanno determinata e cesserà automaticamente gli effetti per i territori comunali ove dovesse avviarsi il nuovo servizio affidato ai sensi dell’art. ai sensi dell’art. 15 della L.R. 9/2020 e ss.mm.ii.;
8) Pubblicare il presente provvedimento all'Albo Pretorio on-line e nella sezione Trasparenza dell'Ente, per le forme idonee e adeguate di pubblicità e informazione; Contro la presente Ordinanza è ammesso, ricorso amministrativo giurisdizionale presso il tribunale Amministrativo regionale competente, entro 60 giorni, oppure in via alternativa ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana entro 120 giorni.
Ordinanza