GURI n. 212 del 26/8/2020 - Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali

Decreto 9 luglio 2020 - Misure in favore dell'imprenditoria femminile in agricoltura

Il Decreto si pone l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell'imprenditoria femminile in agricoltura, mediante la concessione di mutui a tasso zero.

Tali agevolazioni si applicano alle micro imprese e piccole e medie imprese in qualsiasi forma costituite, che presentino progetti per lo sviluppo o il consolidamento di aziende agricole, attraverso investimenti nel settore agricolo e in quello della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

Le imprese beneficiarie devono essere in possesso dei requisiti previsti dall’Art. 2 del Decreto.

Per la realizzazione dei progetti di cui sopra sono concessi mutui agevolati, a un tasso pari a zero, della durata minima di cinque anni e massima di quindici, comprensiva del periodo di preammortamento, e di importo non superiore a 300.000 euro e comunque non superiore al 95% delle spese ammissibili, nel rispetto dei massimali previsti dalla normativa comunitaria in termini di ESL (equivalente sovvenzione lordo, di cui all'art. 2, punto 20 del regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea L 193/2014).

I progetti finanziabili devono perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:

  • miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell'azienda agricola mediante una riduzione dei costi di produzione o un miglioramento e riconversione della produzione e delle attività agricole connesse;
  • miglioramento delle condizioni agronomiche e ambientali, di igiene e benessere degli animali purché non si tratti di investimenti realizzati per conformarsi alle norme dell'Unione Europea;
  • realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all'adeguamento ed alla modernizzazione dell'agricoltura.

I progetti non possono essere avviati prima della presentazione della domanda e devono concludersi entro ventiquattro mesi dalla data di ammissione alle agevolazioni.

Per l’elenco esaustivo delle spese ammissibili si rimanda all’Art. 5 del Decreto.

Le domande di ammissione alle agevolazioni devono indicare il nome e le dimensioni dell'impresa, la descrizione e l'ubicazione del progetto, l'elenco delle spese ammissibili e l'importo del finanziamento necessario per la realizzazione del progetto e devono essere presentate a ISMEA secondo le modalità indicate nelle istruzioni applicative di cui all’art. 13 del Decreto.

L’avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 212 del 26/8/2020.

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