Regione Siciliana
Assessorato Regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea
Bando di attuazione della misura 2.48 – sottomisure 1-2-3
Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura - art. 48 Regolamento (UE) n. 508/2014 del 15 maggio 2014
Il quadro di riferimento generale è rappresentato dal Piano strategico pluriennale nazionale per l’acquacoltura in Italia 2014-2020 (PSA) e le Linee Guida della Commissione Europea su acquacoltura e Natura 2000.
Il PO FEAMP 2014-2020 contribuisce alla realizzazione della strategia Europa 2020, all’attuazione della Politica Comune della Pesca (PCP)
Obiettivi
L’obiettivo specifico della Misura 2 prevede la promozione di un’acquacoltura sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze.
La misura si suddivide su tre sottomisure:
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sottomisura 1 che prevede investimenti produttivi, diversificazione della produzione dell’acquacoltura e delle specie allevate, ammodernamento ed innovazione, miglioramento delle condizioni di lavoro, d’igiene, della salute dell'uomo e del benessere animale, miglioramento della qualità dei prodotti, diversificazione del reddito delle imprese tramite lo sviluppo di attività complementari;
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sottomisura 2 che prevede il miglioramento dell’ambiente e riduzione dell'impatto negativo e il risparmio delle acque d’allevamento utilizzate mediante l’adozione di sistemi di ricircolo delle acque di allevamento.
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sottomisura 3 che prevede l’incremento dell’efficienza energetica e dell’utilizzo di fonti rinnovabili di energia.
Beneficiari
Le imprese acquicole, che operano nel settore della pesca, dell’agricoltura e dell’acquacoltura e che hanno una dimensione aziendale di micro, piccole o medie imprese (PMI). Queste ultime devono rilevare sede legale nel territorio dell’Unione Europea e sede operativa nel territorio della Regione Sicilia.
Localizzazione
Intero territorio della Regione Sicilia.
Interventi ammissibili
Il PO FEAMP 2014-2020 può finanziare le seguenti tipologie di intervento:
Sottomisura 1 (lettere a-b-c-d-f-g-h) - Nuovi investimenti produttivi, ampliamento e ammodernamento di quelli esistenti che realizzino:
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a) investimenti produttivi nel settore dell’acquacoltura;
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b) la diversificazione della produzione dell’acquacoltura e delle specie allevate;
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c) l’ammodernamento delle unità di acquacoltura, compreso il miglioramento delle condizioni di lavoro e di sicurezza dei lavoratori del settore dell’acquacoltura;
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d) miglioramenti e ammodernamento connessi alla salute e al benessere degli animali, compreso l’acquisto di attrezzature volte a proteggere gli allevamenti dai predatori selvatici;
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f) investimenti destinati a migliorare la qualità o ad aggiungere valore ai prodotti dell’acquacoltura;
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g) il recupero di stagni o lagune di acquacoltura esistenti tramite la rimozione del limo o investimenti volti a impedire l’accumulo di quest’ultimo;
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h) la diversificazione del reddito delle imprese acquicole tramite lo sviluppo di attività complementari. Il sostegno per questa lettera è concesso alle imprese acquicole solo se le attività complementari rappresentano attività acquicole chiave dell’impresa, compresi il turismo legato alla pesca sportiva, i servizi ambientali legati all’acquacoltura o le attività pedagogiche relative all’acquacoltura.
Sottomisura 2 (lettere e-i-j) - Investimenti per la riduzione dell’impatto negativo sull’ambiente, ivi compresi l’adozione di sistemi multitrofici e produttivi che riducano al minimo l’utilizzo di acqua e che realizzino:
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e) investimenti per la riduzione dell’impatto negativo o l’accentuazione degli effetti positivi sull’ambiente, nonché l’uso più efficiente delle risorse;
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i) investimenti volti all’ottenimento di una considerevole riduzione nell’impatto delle imprese acquicole sull’utilizzo e sulla qualità delle acque, in particolare tramite la riduzione del quantitativo utilizzato d’acqua o di sostanze chimiche, antibiotici e altri medicinali o il miglioramento della qualità delle acque in uscita, anche facendo ricorso a sistemi di acquacoltura multitrofica;
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j) la promozione dei sistemi di acquacoltura a circuito chiuso in cui l’allevamento dei prodotti acquicoli avviene in sistemi chiusi a ricircolo che riducono al minimo l’utilizzo di acqua;
Sottomisura 3 (lettera k) - Investimenti volti al miglioramento dell’efficienza energetica e all’utilizzo di fonti rinnovabili di energia, che conseguano gli obiettivi:
Gli interventi progettuali proposti devono essere cantierabili entro 60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria e comunque prima della definizione della graduatoria definitiva.
Spese ammissibili
L’elenco esaustivo delle spese ammissibili è consultabile all’art. 6 del Bando.
Risorse finanziarie
€ 16.000.000,00 di contributo pubblico così ripartito:
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Sottomisura 1 (lettere a-b-c-d-f-g-h) - fino a € 6.500.000,00
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Sottomisura 2 (lettere e-i-j) - fino a € 6.500.000,00
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Sottomisura 3 (lettera k) - fino a € 3.000.000,00
Il contributo non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici già richiesti ed ottenuti dal beneficiario per le medesime spese.
Cofinanziamento pubblico
I progetti avranno una quota di cofinanziamento pari al 50% della spesa ammessa con i seguenti limiti:
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Sottomisura 1 (lettere a-b-c-d-f-g-h) - fino ad € 2.100.000,00 di spesa ammessa: contributo pubblico fino ad € 1.050.000,00
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Sottomisura 2 (lettere e-i-j) - fino a € 3.000.000,00 di spesa ammessa: contributo pubblico fino ad € 1.500.00,00
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Sottomisura 3 (lettera k) - fino a € 400.000,00 di spesa ammessa: contributo pubblico fino ad € 200.000,00.
Scadenza
19 dicembre 2016.
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Bando ed Allegati 1
Allegati 2
Allegati 3
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