Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca - Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia
Regione Siciliana - Assessorato dell'Istruzione e della Formazione Professionale
SCHEDA DI SINTESI
In attuazione di quanto previsto dall'Accordo in Conferenza unificata del 1° Agosto 2013 e dalla successiva Intesa del 19 ottobre· 2015 tra l'Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia e l'Assessorato dell'Istruzione e della Formazione Professionale della Regione Siciliana, vengono disciplinati la costituzione e il finanziamento delle Sezioni Primavera sul territorio regionale per l'anno scolastico 2015/2016.
L'offerta è da intendersi come servizio socio-educativo integrativo e aggregato alle attuali strutture delle scuole dell'infanzia pubbliche, statali o paritarie, e degli asili nido comunali o gestiti da privati in convenzione; essa concorre a fornire una risposta alla domanda delle famiglie per servizi della prima infanzia e contribuisce alla diffusione di una cultura attenta ai bisogni e alle potenzialità dei bambini da zero a sei anni, in coerenza con il principio della continuità educativa, avvalendosi delle esperienze positive già avviate in numerosi territori e realtà .
Condizioni per l'attivazione
Sono confermati i seguenti criteri:
- gestione dell'offerta da parte del pluralismo istituzionale che caratterizza il settore in ambito regionale, nella valorizzazione del principio di sussidiarietà;
- qualità pedagogica, flessibilità ed originalità delle soluzioni organizzative autonomamente definite, comunque rispettose della particolare fascia di età cui si rivolge, rapporti con le famiglie;
- integrazione, sul piano pedagogico, della sezione con la struttura presso cui funziona sulla base di specifici progetti;
- accesso al servizio di bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi che compiano, comunque, i due anni di età entro il 31 dicembre;
- presenza di locali idonei sotto il profilo funzionale e della sicurezza, rispettosi delle norme regionali e dei regolamenti comunali vigenti in materia, e che rispondano alle diverse esigenze dei bambini della fascia da due a tre anni, quali, in particolare accoglienza, riposo, gioco, alimentazione, cura della persona. ecc;
- allestimento degli spazi con arredi, materiali, strutture interne ed esterne, in grado di qualificare l'ambiente educativo come contesto di vita, di relazione, di apprendimento;
- orario di funzionamento flessibile rispondente alle diverse esigenze dell'utenza e alla qualità di erogazione del servizio, compreso, di massima, tra le 5 e le 8 ore giornaliere;
- rapporto numerico tra personale educativo/docente e bambini tendenzialmente non superiore a 1:10 definito, comunque, tenendo conto dell'età dei bambini, dell'estensione oraria del servizio, della dimensione del gruppo e delle caratteristiche del progetto educativo;
- impiego di personale professionalmente idoneo per la specifica fascia di età, con particolare attenzione al sostegno di bambini con disabilità inseriti nella sezione;
- predisposizione di specifiche forme di aggiornamento per il personale impegnato nei progetti sperimentali;
- allestimento di un programma di consulenza, assistenza tecnica, coordinamento pedagogico, monitoraggio e valutazione, a livello nazionale e regionale, che garantisca la completa affidabilità sotto il profilo educativo del nuovo servizio avviato.
Contributo
La determinazione dell'importo complessivo del finanziamento pubblico per il funzionamento delle sezioni primavera, per l'anno scolastico 2015/2016 costituirà oggetto di un successivo provvedimento.
Criteri di ammissione
Sono ammesse al finanziamento le sezioni che abbiano un numero di bambini compreso tra un minimo di dieci e un massimo di venti unità, e che funzionino per almeno cinque ore giornaliere fino a un massimo di otto per un periodo non inferiore a 21 settimane.
Per le scuole site in territori montani o in piccole isole, il numero minimo di bambini è ridotto a cinque.
Il contributo è incrementato del 10% qualora nella sezione primavera vi sia presenza di disabili.
Priorità
Sarà data priorità, nell’ordine:
- alle sezioni già funzionanti e finanziate con il contributo pubblico nell' a. s. 2014/2015;
- alle sezioni ammesse al finanziamento che non abbiano potuto avviare il servizio nell'a.s. 2014/15 in conseguenza della ridotta disponibilità di fondi;
- alle sezioni di nuova costituzione.
Scadenza
16 novembre 2015.
leggi tutto:
http://pti.regione.sicilia.it/portal/pls/portal/docs/125426337.PDF
http://pti.regione.sicilia.it/portal/pls/portal/docs/125436339.PDF
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