GUUE C 351 del 23-10-2015
Commissione europea
Invito a presentare proposte
SCHEDA DI SINTESI
Obiettivi
Contribuire a spiegare, attuare e sviluppare la PAC e sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi, informare gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali e promuovere il modello europeo di agricoltura nonché nell’aiutare i cittadini a comprenderlo.
Tema
La politica agricola comune e le sfide da affrontare.
Destinatari
Il pubblico in generale, in particolare i giovani nelle aree urbane, e/o gli agricoltori e altri soggetti attivi nel mondo rurale.
Richiedenti ammissibili
Il richiedente e le eventuali entità affiliate devono essere soggetti giuridici costituiti in uno Stato membro dell’Unione.
I soggetti che non hanno personalità giuridica possono essere richiedenti ammissibili, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere impegni giuridici in loro nome, offrano garanzie per la tutela degli interessi finanziari dell’Unione equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche e forniscano la prova che dispongono di capacità finanziarie e operative equivalenti a quelle delle persone giuridiche.
I richiedenti possono presentare una sola domanda.
Organizzazioni ammissibili:
- Organizzazioni senza scopo di lucro private o pubbliche;
- autorità pubbliche nazionali, regionali, locali;
- associazioni europee;
- università;
- istituti di insegnamento;
- centri di ricerca;
- società
Attività ammissibili
Le azioni di informazione dovrebbero essere attuate:
- a livello multiregionale o nazionale;
- a livello europeo.
Le azioni di informazione dovrebbero comprendere una o più attività quali:
- produzione e distribuzione di materiale multimediale o audiovisivo;
- produzione e distribuzione di materiale stampato;
- creazione di strumenti ondine e destinati alle reti sociali;
- eventi mediatici;
- conferenze e seminari, gruppi di lavoro e studi su questioni inerenti la PAC;
- eventi del tipo “fattoria in città” che aiutano a illustrare l’importanza dell’agricoltura agli abitanti delle città;
- eventi del tipo “fattoria aperta” che mirano a far conoscere ai cittadini il ruolo dell’agricoltura;
- mostre fisse o, itineranti o sportelli d’informazione.
Bilancio disponibile
Il bilancio totale riservato al cofinanziamento delle attività ammonta a 2.500.000 EUR.
Cofinanziamento
Il cofinanziamento può avvenire sotto forma di:
- risorse proprie del beneficiario;
- entrate generate dall’azione di informazione;
- contributi finanziari provenienti da terzi.
Capacità finanziaria
I richiedenti devono disporre di fonti di finanziamento stabili e sufficienti per mantenere le loro attività durante il periodo di realizzazione dell’azione di informazione o l’esercizio finanziario sovvenzionato e per compartecipare al finanziamento. La capacità finanziaria dei richiedenti deve essere valutata sulla base dei seguenti documenti giustificativi:
sovvenzioni di importo pari o inferiore a 60.000 EUR:
una dichiarazione sull’onore;
sovvenzioni di importo superiore a 60.000 EUR:
- una dichiarazione sull’onore;
- il conto profitti e perdite, lo stato patrimoniale dell’ultimo esercizio finanziario per il quale siano stati chiusi i conti;
- per le entità di nuova costituzione, un piano economico.
Le entità prive di personalità giuridica devono dimostrare di avere una capacità finanziaria equivalente a quella delle persone giuridiche.
La verifica della capacità finanziaria non si applica agli enti pubblici.
Una singola azione di informazione può ricevere un’unica sovvenzione a carico del bilancio dell’Unione.
Finanziamento
Il finanziamento avviene sotto forma di finanziamento misto composto da:
- un rimborso massimo del 50% dei costi diretti ammissibili effettivamente sostenuti;
- un contributo forfetario pari al 7% del totale dei costi diretti ammissibili dell’azione di informazione.
Nel caso di organizzazioni che ricevono una sovvenzione di funzionamento per il periodo di esecuzione dell’azione di informazione, i costi indiretti non sono ammissibili.
Importo della sovvenzione
L’importo della sovvenzione sarà compreso fra 50.000 EUR e 300.000 EUR.
Una parte delle spese totali ammissibili dell’azione di informazione deve essere finanziata dal beneficiario o coperta da contributi diversi da quelli dell’UE.
Costi diretti ammissibili
- costi relativi al personale impegnato nell’azione di informazione;
- spese di viaggio purchè corrispondano alle prassi consuete del beneficiario per i costi di trasferta;
- costi derivanti da altri appalti di esecuzione aggiudicati dai beneficiari ai fini dell’esecuzione dell’azione d’informazione;
- costi derivanti direttamente da obblighi imposti dall’esecuzione dell’azione di informazione.
Costi indiretti ammissibili
Un importo forfettario pari al 7 % del totale dei costi diretti ammissibili dell’azione di informazione, ammissibile a titolo dei costi indiretti poiché rappresenta le spese amministrative generali del beneficiario che possono essere considerate imputabili all’azione di informazione.
Periodo indicativo per l’attuazione delle azioni di informazione:
1 maggio 2016 – 30 aprile 2017
Scadenza
30 novembre 2015.
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