CITTA' METROPOLITANA DI MESSINA

Segreteria Generale

Servizio Programmazione, Organizzazione e Performance

Ufficio Europa e progetti speciali di innovazione

 

Fonte

GURI n.148 del 27/06/2022

Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili

 

Titolo

Decreto 9 maggio 2022 - Ripartizione e utilizzo dei fondi relativi a programmi straordinari di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale, anche con riferimento a varianti di percorso, di competenza di regioni, province e città metropolitane

 

Scadenza

30 settembre 2022.

 

 

Con il Decreto 9 maggio 2022, pubblicato sulla GURI n. 148 del 27/6/2022, il Ministero mette a disposizione delle regioni, province e di città metropolitane la somma complessiva di 1.700 milioni di euro, ripartita negli anni dal 2022 al 2029, per il finanziamento di interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale. Gli Enti di cui sopra assumono le funzioni di soggetti attuatori per gli interventi compresi nei programmi ammessi a finanziamento nel rispetto delle procedure di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e successive modificazioni.

 

Le risorse sono state assegnate secondo i criteri previsti dall’Art. 2 del Decreto e riportate nel piano di riparto di cui all’Allegato 3.

 

Il trasferimento delle risorse sarà effettuato sulla base del “Programma ottennale 2022-2029” che le regioni, le province e le città metropolitane dovranno presentare alla Direzione generale per le strade e le autostrade, l'alta sorveglianza sulle infrastrutture stradali e la vigilanza sui contratti concessori autostradali del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili inderogabilmente entro il 30 settembre 2022.

 

Il programma ottennale dovrà contenere, ai sensi dell'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, l'elenco degli interventi oggetto del contributo identificati dal Codice unico di progetto (CUP).

 

Le risorse potranno essere utilizzate per le attività prteviste dall’Art. 4 del Decreto, cui si rimanda.

 

DECRETO 9 maggio 2022

 

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