GURS n. 30 del 21/07/2017 - Regione Siciliana - Assessorato Regionale delle Attività Produttive
Avviso pubblico relativo all'azione 3.1.1_02a del PO FESR 2014/2020 (Aiuti in esenzione) in favore di piccole e medie imprese per la realizzazione di investimenti iniziali
Finalità
L’Avviso si pone i seguenti obiettivi:
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sostenere la creazione e l’ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi mediante la concessione di agevolazioni sotto forma di contributi in conto capitale, sulla base di una procedura valutativa a sportello
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promuovere forme di collaborazione duratura e strutturata tra gruppi di imprese organizzate su base territoriale, settoriale e di filiera nella consapevolezza che la sopravvivenza delle PMI sul mercato è spesso resa possibile proprio grazie alla costituzione di tali forme aggregative.
Localizzazione
L’investimento oggetto dell’agevolazione dovrà essere realizzato e localizzato nel territorio regionale siciliano
Destinatari
Possono presentare domanda le Piccole e Medie Imprese in forma singola o associata con altre imprese a prescindere dalla classe dimensionale di appartenenza in ATS, ATI, ad eccezione di distretti e reti di imprese, esercitanti un’attività identificata come prevalente, rientrante in uno dei codici ATECO ISTAT 2007, di cui all’allegato 2.9 dell’Avviso.
Nel caso di progetti presentati da raggruppamenti di imprese, il partenariato deve essere formalizzato mediante la costituzione dell’RTI/ATS.
Ciascuna impresa può partecipare solo ad una ATI o ATS o Consorzio richiedente l’agevolazione.
Requisiti di ammissibilità
I requisiti di ammissibilità sono esaustivamente elencati al punto 2.2 dell’Avviso.
Progetti ammissibili
Gli aiuti concessi dovranno essere finalizzati all’upgrade tecnologico nei settori produttivi tradizionali e riguarderanno la realizzazione di un “investimento iniziale” ovvero un investimento in attivi materiali e immateriali relativo alla creazione di un nuovo stabilimento, all'ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente, alla diversificazione della produzione di uno stabilimento per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente o a un cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente.
Fermo restando quanto sopra, gli investimenti potranno, altresì, essere finalizzati a:
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ridurre gli impatti ambientali dei sistemi produttivi;
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supportare l’adozione delle tecnologie chiave abilitanti nei processi produttivi coerentemente con la strategia regionale dell’innovazione per la specializzazione intelligente;
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ampliare la gamma di prodotti e servizi offerti focalizzandosi su quelli meno esposti alla concorrenza internazionale;
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adottare nuovi modelli di produzione o modelli imprenditoriali innovativi;
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orientare la produzione verso segmenti di più alta qualità;
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adottare nuovi modelli organizzativi, di gestione e controllo, ad esempio quelli previsti dal decreto legislativo n. 231/2001;
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attivare relazioni stabili con altre aziende;
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migliorare i tempi di risposta e di soddisfacimento delle esigenze dei clienti;
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migliorare la sicurezza delle imprese.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese:
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spese per investimenti materiali quali terreni, per un importo non superiore al 10% della spesa totale ammissibile;
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immobili. L’acquisto di un immobile è considerato ammissibile solo se strettamente connesso alle finalità dell’intervento, fermo restando la destinazione d’uso dello stesso, che dovrà essere comprovata, ove non già in possesso, pena decadenza del contributo concesso, a conclusione dell’investimento;
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opere murarie;
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impianti;
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macchinari;
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attrezzature;
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spese per investimenti immateriali, quali brevetti, licenze. Know how e altre forme di proprietà intellettuale;
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servizi di consulenza (tali servizi non sono continuativi o periodici ed esulano dai costi di esercizio ordinari dell’impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale e la pubblicità ed entro il limite 50% dei costi ammissibili). Il contributo massimo concedibile sarà, comunque, di 15.000,00 (quindicimila) euro.
Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a € 250.000,00 e superiore a € 4.000.000,00.
Ulteriori condizioni di ammissibilità della spesa
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Gli attivi acquisiti devono essere nuovi;
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i costi sono ammissibili se sono utilizzati esclusivamente nello stabilimento beneficiario dell’aiuto;
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sono acquistati a condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente
Forma ed intensità del contributo
Gli aiuti sono concessi sulla base di quanto previsto agli Art. 14 e 18 del Reg. 651/2014 e nella forma di contributi in conto capitale fino a una misura massima pari al 45% della spesa ritenuta ammissibile a seguito di valutazione in presenza di piccole e microimprese. In presenza di medie imprese la misura massima di contribuzione sarà del 35%.
Il contributo non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici, nazionali, regionali o comunitari, per le stesse spese ammissibili.
Scadenza
Le domande devono essere inviate a partire dal 60° giorno e fino al 70° giorno dalla data di pubblicazione dell’Avviso sulla GURS.
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Avviso
GURS n. 30 del 21/07/2017