Ministero dello Sviluppo Economico
Decreto Direttoriale 10 luglio 2019 - Contributi efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile in favore dei Comuni. Disposizioni operative.
Finalità
Il DD 10 luglio 2019 disciplina le modalità di attuazione della misura a sostegno delle opere di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile realizzate dai Comuni secondo quanto previsto dall’articolo 30, comma 1, del Decreto-Legge 30 aprile 2019, n.34 (DL Crescita).
Beneficiari
Possono beneficiare del contributo, assegnato con Decreto del Direttore generale della Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero del 14 maggio 2019, pubblicato in pari data sul sito internet del Ministero e per estratto nella GURS n.122 del 27 maggio 2019, i Comuni che realizzano di una o più delle opere pubbliche di cui all’articolo 30, comma 3, del DL Crescita in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile.
Interventi ammissibili
Sono considerate ammissibili le realizzazioni una o più delle opere pubbliche di cui all’articolo 30, comma 3, del DL Crescita in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile, le cui tipologie sono riportate, a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo nell’All. 1 al DD 10 luglio 2019.
Tali opere devono devono rispettare le seguenti condizioni:
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non aver già ottenuto un finanziamento a valere su fondi pubblici o privati, nazionali, regionali, provinciali o strutturali di investimento europeo;
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essere aggiuntive rispetto a quelle già programmate sulla base degli stanziamenti contenuti nel bilancio di previsione dell’anno 2019;
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essere avviate entro il 31ottobre 2019.
Non sono ammissibili al contributo gli interventi di ordinaria manutenzione, di mera fornitura e la progettazione non a supporto della concreta realizzazione dell’opera agevolata.
Contributo erogabile
Il contributo erogabile a ciascun Comune è pari alla spesa effettivamente sostenuta dallo stesso e comunque non superiore all’importo stabilito nel DD 14 maggio 2019.
Nel caso in cui il costo dell’intervento sia superiore all’importo determinato dal suddetto DD 14 maggio 2019 , la copertura della parte eccedente resta a carico del Comune, che potrà usufruire della cumulabilità dei contributi previsti dal DD 10 luglio 2019 con finanziamenti e contributi pubblici ottenuti dal Comune, nel rispetto dei limiti di cui all’articolo 3, comma 2 del suddetto DD 10 luglio 2019 e di quelli eventualmente previsti dalla disciplina agevolativa di riferimento.
Risorse finanziarie
L’intervento di cui al Decreto è finanziato a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione di cui all’articolo 1, comma 6, della legge 27 dicembre 2013, 147.
DD 10 luglio 2019