Il Commissario straordinario, ing. Leonardo Santoro, ha approvato un avviso rivolto ai Comuni del territorio della Città Metropolitana di Messina, per la presentazione di proposte di intervento di forestazione urbana, periurbana ed extraurbana da finanziare nell’ambito del PNRR, Misura 2 - Componente 4 - Investimento 3.1 “Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano”
L’avviso fa seguito al decreto del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare n.63 del 10 marzo 2020 recante “Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde” ed ai principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani ed il superamento del divario territoriale e risponde altresì agli obblighi di assicurare il conseguimento di traguardi (milestone) e obiettivi (target) e degli
obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR e in particolare:
• il target M2C4-19, in scadenza al T4 2022: “Piantare almeno 1 650 000 alberi per il rimboschimento delle aree urbane ed extraurbane ai sensi dell'articolo 4 della legge 12 dicembre 2019, n. 141 ("legge sul clima")”;
• il target M2C4-20, in scadenza al T4 2024: “Piantare almeno 6 600 000 alberi per il rimboschimento delle aree urbane ed extraurbane ai sensi dell'articolo 4 della legge 12 dicembre 2019, n. 141 ("legge sul clima")”;
Le Città Metropolitane hanno un ruolo preminente in tale progetto in quanto il PNRR nella scheda progetto 3.1 presentata dal Ministero della transizione ecologica individua in tali enti i soggetti attuatori. Le Città Metropolitane, pertanto, si faranno carico della progettazione e della realizzazione degli interventi, sulla base di un Piano di forestazione, quadro di riferimento tecnico-scientifico di livello nazionale, approvato dal Ministero della transizione ecologica;
L’intervento complessivo prevede il rimboschimento di una superficie di seimila ettari , con una dotazione finanziaria di 330 milioni di euro.