GURI n. 260 del 30/10/2021
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
FEAMP - Decreto Direttoriale n. 362547 del 10 agosto 2021 - Adozione avviso pubblico per l'erogazione di un contributo ex art. 12, legge n. 241/1990, a valere sulle risorse di cui alla misura 1.43 "Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca" del Regolamento (UE) n. 508/2014.
Scadenza: 30 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Con il Decreto Direttoriale n. 362547 del 10 agosto 2021 è stato adottato l’Avviso pubblico, con i relativi allegati, per l’erogazione di un contributo ex art. 12, Legge n. 241/1990, a valere sulle risorse di cui alla Misura 43 “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca”.
L’Avviso prevede di ristorare quanto sostenuto da enti pubblici e/o autorità portuali per la realizzazione di progetti volti a migliorare le infrastrutture preesistenti dei porti di pesca e delle sale per la vendita all’asta, con l’obiettivo di migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati, accrescere l’efficienza energetica, contribuire alla protezione dell’ambiente e migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro.
Obiettivo degli interventi è quello di incentivare l’adeguamento delle infrastrutture per favorire una maggiore competitività della filiera ittica e per ridurre l’impatto ambientale.
Sono ammissibili al cofinanziamento gli enti pubblici e/o autorità portuali in possesso di tutti i requisiti previsti da paragrafo 9 dell’Avviso.
La misura si applica sull’intero territorio nazionale, fatti salvi i vincoli di legge. Nell'individuazione delle aree da destinare alla realizzazione degli interventi è necessario che vengano tenute in considerazione le zone con particolari caratteristiche e valenze ambientali:
- aree a rischio idrogeologico;
- aree a rischio di erosione;
- aree a rischio di inondazione costiera;
- quadro Programmatico per la protezione delle acque superficiali interne, delle acque di transizione, delle acque costiere e sotterranee;
- quadro normativo per la difesa del suolo;
- Aree Natura 2000;
- presenza di criticità puntuali;
- Aree Naturali Protette.
Saranno considerati ammissibili gli interventi finalizzati a migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati, accrescere l’efficienza energetica, contribuire alla protezione dell’ambiente e migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro, nelle infrastrutture dei porti di pesca e nelle sale per la vendita all’asta. Gli interventi ammissibili sono esaustivamente indicati al paragrafo 8 dell’Avviso.
Le principali categorie di spese ammissibili riguardano:
- costi sostenuti per l'attuazione dell'operazione;
- costi di investimento chiaramente connessi all'attività di progetto.
La lista indicativa delle spese ammissibili è consultabile al paragrafo 10 dell’Avviso.
La dotazione finanziaria complessiva pubblica è pari a € 7.000.000,00 di cui:
- Euro 3.500.000 a carico della quota Unionale (UE);
- Euro 3.500.000 a carico del Fondo di Rotazione (FdR).
L’importo massimo stabilito per ciascuna domanda di sostegno è pari ad € 7.000.000,00.
Ai sensi del comma 1 dell’art. 95 “Intensità dell’aiuto pubblico”, par. 1, del Reg. (UE) n. 508/2014, l’importo del contributo pubblico sarà pari al 50% dell’importo della spesa riconosciuta ammissibile. In deroga al citato par.1 dell’art.95, e in attuazione del par.2 del medesimo articolo, l’importo del contributo pubblico sarà pari al 100% dell’importo della spesa riconosciuta ammissibile quando il beneficiario è un organismo di diritto pubblico.
Per partecipare alla selezione i soggetti interessati dovranno far pervenire la documentazione entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’Avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. L’istanza e tutta la documentazione inerente alla candidatura dovranno essere inoltrate a mezzo Raccomandata a/r o consegnate a mano all’Ufficio di Segreteria della Direzione Generale della Pesca Marittima ed Acquacoltura - sito al II piano stanza 42-43 della sede del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, ubicata in Via XX Settembre 20, 00187 - Roma (RM).
L’istanza e la relativa documentazione dovrà essere contenuta in un plico sigillato e debitamente siglato sui lembi di chiusura dai rappresentanti legali dei soggetti partecipanti. Sul plico dovrà essere apposta la dicitura: “Misura: “1.43 - Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca” (Art. 43 del Reg. (UE) n. 508/2014) - Decreto Direttoriale prot. n. 362547 del 10/8/2021”.
L’avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. n. 260 del 30/10/2021.
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