Con il Decreto 2 agosto 2019, pubblicato sulla GURI n. 188 del 12/08/2019, è stato approvato il modello di certificazione informatizzato da utilizzare per la richiesta di contributi per interventi riferiti ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, per l'anno 2020, previsti dall'articolo 1, comma 853 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 - legge di bilancio 2018 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 29 dicembre 2017, n. 302, S.O.) che dispone testualmente: «Al fine di favorire gli investimenti, per il triennio 2018-2020, sono asseggnati ai Comuni che non risultano beneficiare delle risorse di cui all'art. 1, comma 974, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, contributi per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, nel limite complessivo di 150 milioni di euro per l'anno 2018, 300 milioni di euro per l'anno 2019 e 400 milioni di euro per l'anno 2020. I contributi non sono assegnati per la realizzazione di opere integralmente finanziate da altri soggetti».

Le richieste possono riguardare una o più opere pubbliche, nei seguenti limiti di importo:

  • 1.000.000 di euro per comuni con una popolazione fino a 5.000 abitanti;

  • 2.500.000 di euro per comuni con popolazione da 5.001 a 25.000 abitanti;

  • 5.000.000 di euro per comuni con popolazione superiore a 25.000 abitanti;

e per le seguenti tipologie di intervento:

  • interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico;

  • interventi di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti;

  • interventi di messa in sicurezza degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e altre strutture di proprietà dell'Ente.

Per l’elenco esaustivo degli interventi ammissibili si rimanda all’art. 2 del Decreto 2 agosto 2019.

I Comuni interessati, per la richiesta dei contributi, dovranno compilare il modello presente sui sistemi informatizzati del Ministero dell'Interno - Direzione centrale della finanza locale.

La certificazione dovrà essere compilata esclusivamente con metodologia informatica, avvalendosi dell'apposito documento informatizzato che sarà messo a disposizione degli Enti sul sito web istituzionale della Direzione centrale della finanza locale, nell'«Area certificati».

Per la validità della comunicazione, i Comuni, entro le ore 24,00 del 15 settembre 2019, per l'anno 2020, dovranno trasmettono la certificazione prevista dall’Allegato A al Decreto esclusivamente con modalità telematica, munita della sottoscrizione, mediante apposizione di firma digitale, del rappresentante legale e del responsabile del servizio finanziario.

La comunicazione è stata pubblicata in data 13 agosto 2019 sul sito del Ministero dell’Interno.

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Decreto 2 agosto 2019