Scadenza: 60 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana.

La  Regione Siciliana- Assessorato Regionale dell’ampa e dei Servizi di pubblica Utilità Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti, nell’ambito del  Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020, Azione 6.1.1 “Realizzare le azioni previste nei piani di prevenzione e promuovere la diffusione di pratiche di compostaggio domestico e di comunità”

 Obiettivi e finalità

L’Avviso seleziona i beneficiari per la realizzazione di operazioni di OO.PP., beni e servizi a regia regionale.

I contributi finanziari previsti dal Bando sono destinati alla diffusione delle pratiche di compostaggio di prossimità, costituite dal compostaggio di comunità ai sensi dell’art. 183 comma 1 lett qq bis D.Lgs. 152/2006 e dal compostaggio locale ai sensi dell’art 214 comma 7 bis D.Lgs. nr.152/2006.

Tali sistemi prevedono lo svolgimento delle pratiche di compostaggio di prossimità dei rifiuti da parte di utenze singole o collettive. Ciò è finalizzato a ridurre la quantità di rifiuti organici da fare gestire alla ditta di raccolta e trasporto del Comune e da avviare a trattamento e/o smaltimento finale presso impianti industriali, recuperare matrici organiche dei rifiuti urbani trasformandole in compost di qualità, rafforzare in modo efficace e sostenibile la dotazione impiantistica per garantire il recupero della frazione organica dei rifiuti urbani, che contribuisce alla chiusura del ciclo integrato di gestione dei rifiuti, nel rispetto dei principi di economicità, autosufficienza, prossimità territoriale e minimizzazione degli impatti ambientali.

I Beneficiari

Possono presentare istanza di partecipazione i Comuni della Regione Siciliana, anche nelle loro forme associative regolarmente costituite (Ambiti di Raccolta Ottimali) al momento della presentazione dell’istanza.

Requisiti

I soggetti di cui al punto precedente devono essere in grado di:

  • garantire la disponibilità delle aree e l'idoneità dei requisiti di localizzazione dei siti individuati per l’installazione e gestione degli impianti;
  • destinare la gestione degli impianti di comunità a organismi collettivi, da individuare con procedure ad evidenza pubblica tramite apposita convenzione disciplinante le responsabilità di conduzione e gestione;
  • gli impianti destinati al compostaggio locale (art. 214, comma 7 bis D.Lgs. 152/2006) saranno gestiti direttamente o attraverso l’individuazione di un soggetto esterno, in ogni caso alla loro gestione provvederanno Responsabili formati;
  • disciplinare le pratiche del compostaggio di prossimità con uno specifico Regolamento comunale approvato con delibera del Consiglio comunale;
  • garantire l’utilizzo del compost prodotto in conformità ai parametri di legge e regolamenti, tramite apposito/i piano/i di utilizzo.

Modalità di presentazione delle istanze

3. Ogni Ente beneficiario, è titolato alla presentazione delle istanze di contributo secondo una delle seguenti modalità:

  • istanza da parte del singolo Comune per l’attivazione di interventi su tutto o parte del proprio territorio;
  • istanza da parte dell’ARO (Ambiti di Raccolta Ottimali) per interventi da attivarsi su tutto o parte del territorio di uno o più comuni.

Ogni amministrazione comunale può presentare una sola istanza di contributo, pertanto le due modalità di cui sopra sono da da ritenersi alternative.

Ciascuna istanza potrà riguardare l’acquisto e l’installazione di uno o più impianti di compostaggio.

Operazioni ammissibili

Sono ammissibili a contributo le operazioni di acquisto ed installazione di compostiere elettromeccaniche o statiche per il trattamento della frazione organica di piccola scala, le strutture ausiliarie connesse alla installazione e gestione delle summenzionate apparecchiature e gli eventuali interventi di adeguamenti di strutture esistenti necessarie al funzionamento delle stesse.

Per l’elenco esaustivo delle operazioni ammissibili si rimanda al paragrafo 3.2 dell’Avviso.

Spese ammissibili

L’importo del contributo finanziario definitivamente concesso costituisce l’importo massimo a disposizione del Beneficiario ed è fisso e invariabile in aumento.

Per la consultazione dell’elenco esaustivo delle spese ammissibili si rimanda al paragrafo 3.3 dell’Avviso pubblico.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria prevista è pari a € 16.104.160,16.

Forma ed entità del finanziamento

Il contributo finanziario in conto capitale è concesso fino al 100% dei costi totali ammissibili dell’operazione.

Il contributo concedibile per ciascun Ente beneficiario, non deve superare, indipendentemente dal numero di impianti oggetto dell’istanza, i limiti indicati al punto 2 del paragrafo 3.4 dell’Avviso, e, in ogni caso, e non può superare, per singolo impianto, l’importo di € 220.000,00 con apparecchiature elettromeccaniche e di € 180.000,00 nel caso di impianti statici.

Divieto di cumulo

Il contributo finanziario di cui all’Avviso non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici aventi natura nazionale, regionale o comunitaria concessi per la stessa iniziativa e avente a oggetto le stesse spese.

Scadenza

Le istanze devono essere inoltrate a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo: dipartimento.acqua.rifiuti@certmail.regione.sicilia.it, entro le ore 12:00 del 60° giorno successivo alla data di pubblicazione dell’Avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

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