Altre informazioni:
Grosso centro della bassa valle dell'Alcantara, il suo nucleo antico è di struttura medievale, mentre quello moderno di impianto sei-settecentesco. Il paese sorto probabilmente in età araba, fu concesso in feudo ad Antonio Balsamo nel 1538 da Carlo V passò in seguito ai Ruffo, nel 1679 alla famiglia Oneto, quindi agli Sperlinga e infine ai Majorca-Mortillaro.
Le opere rimaste di notevole interesse artistico sono: le muraglie in rovina del castello normanno rifatto nei secoli XIV e XVI; la chiesa madre al centro del nucleo antico che conserva un portale ogivale datato 1493 ed ancora opere apparteneti al periodo barocco come la chiesa dell'Annunziata, la Madonna del Carmelo e la fontana al centro del corso.
L'economia di Francavilla si basa essenzialmente sull'agricoltura e sull'artigianato; notevole è il commercio agrumario e ortofrutticolo. Il turismo, negli ultimi anni fa degnamente la sua parte nella economia locale.