Altre informazioni:
Centro agricolo dei Nebrodi settentrionali Caprileone giace incastonato tra gli ubertosi monti a circa 400 metri di altitudine. Sul tratto di costa che va da Capo d'Orlando a S. Agata Militello, in una fertilissima e ridente pianura, alla foce del fiume Zappulla, è posta la splendida frazione di Rocca di Caprileone. Le notizie storiche sul Comune risalgono ad epoca normanna ma si crede che le sue origini siano più remote. Antico casale del vicino Comune di S. Marco d'Alunzio, Capri o Crapi, come in passato veniva usualmente denominato, apparteneva nel 1320 a Vitale di Alojsio.
Verso la metà del secolo XVII divenne possesso della nobile famiglia dei Filangeri. Nel 1865 si aggiunse la denominazione di "Leone", si dice, per distinguerlo dal più famoso e omonimo comune compreso nell'arcipelago campano. Il centro storico conserva ancora tangibili testimonianze del suo passato. Di notevole interesse artistico la Chiesa dell'Annunziata, col suo splendido campanile del XII secolo, che conserva al suo interno una statua marmorea di Antonello Gagini raffigurante la Madonna e un prezioso Crocifisso ligneo.
La splendida posizione territoriale di Rocca è lo sfruttamento delle risorse naturali del sito, hanno trasformato negli ultimi anni questa cittadina da centro agricolo in un attivo centro commerciale e industriale. La realizzazione di moderne infrastrutture ricettive, poi, ne ha notevolmente potenziato lo sviluppo turistico.