Processione della Madonna delle Grazie

Processione della Madonna delle Grazie

Pubblicato il:

26 gennaio 2012

Ultima revisione:

19 dicembre 2017

 

La festa in onore della Madonna delle Grazie si festeggia il 15 agosto. La scultura di marmo, opera riconducibile alla scuola del Gagini, pesa circa 24 "cantari", che corrispondono a circa 1800 chilogrammi.

La solenne cerimonia è suggestiva: La Statua è portata in processione dai "flagellanti", 24 figure di penitenti che scalzi, vestiti di bianco, e purificati spiritualmente attendono sulla gradinata della Chiesa di S.Caterina l'arrivo del portatore della croce (crocifero) e del prete. Insieme accompagnati dalla banda musicale si portano in corteo verso la Chiesa Madre, dove è posta la Statua della Madonna delle Grazie, lungo il tragitto penitenziale i flagellanti si battono con le catene ora sulla spalla destra ora sulla sinistra in pegno di espiazione delle proprie ed altrui colpe.

Giunti alla Chiesa Madre dove già è iniziata la celebrazione eucaristica, i portatori entrano e procedono in ginocchio, perchè bisognosi di misericordia, sino al simulacro della Madonna, per ricevere Gesù-Eucarestia, in segno di piena comunione con gesù e con tutti. Rinvigoriti del cibo eucaristico si dispongono per portare la Madonna in processione per le vie principali del paese, effettuando delle brevi soste, per pregare. L'immagine della Madonna si portò per la prima volta in processione nel 1706.

Nella Chiesa Madre, che risale al 1600, oltre la Statua della Madonna delle Grazie nelle lesene si trovano le statue di S.Antonio Abate, S.Antonio di Padova, S.Biagio, S.Rita. S.Giuseppe, l'Addolorata, la statuta lignea dell'Ecce Homo, inoltre si possono ammirare tre altari, uno in tarsia marmorea, due in stile Barocco Siciliano.